Da qui, infatti, stamane è arrivata una delegazione istituzionale che ha visitato la metropoli di Bari, tra cui anche la Campionaria barese. Guidata dal sindaco di Canton Zhang Guangning e da altri funzionari, ha fatto un giro tra i padiglioni del quartiere fieritico con i rappresentanti della Regione Puglia (l’assessore all’Ecologia, Onofrio Introna) e del Comune di Bari (gli assessori all’Urbanistica e allo Sport, Elio Sannicandro, e al Mezzogiorno e ai rapporti internazionali, Gianluca Paparesta) e con il presidente di Confindustria Puglia Nicola De Bartolomeo.

«La Fiera anche oggi si conferma una carta importante per il nostro territorio, il luogo fondamentale di incontro e di business – ha detto Introna -, dove nascono nuove relazioni, con cui il Sud e l’Italia aprono nuove frontiere. Consente soprattutto ai nostri imprenditori di trovare nuovi sbocchi e nuove opportunità. La delegazione cinese rappresenta una città popolosa, una regione enorme, un mercato importante e un grande Paese, la Cina, con un peso crescente nel quadro dell’economia mondiale. E la Regione Puglia è sempre presente per accompagnare il processo di internazionalizzazione del nostro mondo imprenditoriale».

Tappa principale della visita è stato il padiglione della Regione Puglia. La delegazione si è fermata, tra l’altro, davanti al modellino di Boeing 787 Dreamliner della Alenia che campeggia all’ingresso dell’esposizione. «I settori a cui sono più interessati – ha detto Sannicandro - sono l’innovazione tecnologica e le energie alternative. Ma stiamo spingendo anche per fargli conoscere e apprezzare la nostra enogastronomia. L’obiettivo, naturalmente è promuovere quanto più è possibile solide relazioni commerciali».

«Bari è la sola città italiana ad essere gemellata con Canton. Negli ultimi anni stiamo cercando di rafforzare questa relazione privilegiata e di stabilire una più stretta connessione industriale, anche per questo abbiamo mostrato alla delegazione l’area metropolitana con i suoi settori produttivi di punta oltre che i suoi fiori all’occhiello come il teatro Petruzzelli».

«I rapporti commerciali tra imprese italiane e cinesi – rileva De Bartolomeo – sono già importanti. Tuttavia, ora occorre fare un salto nel processo di internazionalizzazione del nostro sistema produttivo, passare dalle relazioni individuali a quelle più istituzionali. È più facile, così, far convergere gli interessi dei singoli, razionalizzare le iniziative e promuoverle. Dobbiamo far conoscere meglio la nostra regione, che per fortuna in questo momento va per la maggiore, in tutti i campi, dal turismo alle fonti alternative, all’ambiente ecc. anche noi promuoviamo e stiamo ricevendo visite di diverse delegazioni.

Possiamo disporre di uno strumento fondamentale quali i distretti produttivi, un organismo che aiutano la nostra organizzazione e le nostre imprese a raggiungere risultati migliori e più immediati, anche nel processo di industrializzazione.

La delegazione, al termine del tour tra i diversi settori merceologici (soprattutto industria, turismo ed enogastronomia), è ripartita. Ma non finisce qui. Ora tocca ad una delegazione istituzionale e di imprenditori pugliesi ricambiare la visita a Canton.

Il sindaco di Bari Michele Emiliano e l’assessore Sannicandro, infatti, sono stati invitati alla celebrazione del trentennale del primo accordo di gemellaggio con municipalità straniere, dall'11 al 14 novembre prossimi, un evento internazionale, che si svolgerà con il Congresso mondiale dell'UCLG (United Cities and Local Goverments), e al quale parteciperanno sindaci e delegazioni di circa 600 città del mondo.

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