Partendo dalla puntuale analisi del settore, saranno affrontate le principali tematiche che caratterizzano l’olio extra vergine di qualità Pugliese, cercando di evidenziare la forte correlazione tra “territorio” e qualità delle nostre produzioni.

“Tracciabilità e certificazione possono saldare il legame tra il prodotto e il territorio, ma da sole possono anche costruire valore? Cosa occorre per poter organizzare l’offerta ed esaltare l’immagine dell’olio pugliese? Cosa va fatto per fidelizzare i consumatori al consumo di olio di alta qualità pugliese? Quali sono i caratteri distintivi delle nostre produzioni che possiamo trasformare in vantaggi competitivi? Gli sforzi dei nostri operatori della filiera sono adeguatamente tutelati dalla normativa vigente?”

Queste ed altre domande troveranno risposta nella  Tavola Rotonda organizzata da Assoproli Bari,  alla quale interverranno Tiziana Sarnari – ISMEA, Francesco Paolo Fanizzi – Università del Salento, Luca Valdetara –CSQA, Pietro Quaranta–ICQRF Italia Sud-Est,  e Valentina Cardone –Chemiservice,  in un incontro “aperto”  tra esperti del settore e rappresentanti della filiera e delle Organizzazioni Agricole.

La partecipazione al convegno prevede il riconoscimento dei CFP per i dottori agronomi, dottori forestali e periti agrari regolarmente iscritti ai rispettivi Albi.

Strategie e creazione del giusto valore per l’Olio Extra Vergine

Pugliese di Qualità.

Bari, 27 ottobre ore 16,30 – Hotel Parco dei Principi