Un accattivante noir enogastronomico ambientato nell’immaginario paese di San Marcellino dove la tranquillità quotidiana viene sconvolta da quel che sembra a tutti gli effetti un delitto passionale…. Ma cosa c’entrano le rape con il più ingarbugliato dei delitti?

Avvincente, intrigante, divertente quanto basta; condito da un sottile vena di ironia che pervade le 112 pagine allertando tutti i sensi. Una scrittura fluida, colorata dall’uso del vernacolo salentino, un tessuto narrativo che si muove tra due registri – lo sviluppo del giallo da un lato e le ricette di Santino dall’altro - un libro ricco di colpi di scena e imprevedibile fino all’ultimo rigo. Ma cosa c’entrano le rape con il più ingarbugliato dei delitti? il noir di Pino De Luca, che potremmo definire non a caso enogastronomico e multisensoriale, accompagna il lettore alla scoperta dell’assassino ma anche di un “terroir” ,nell’accezione più ampia di territorio, fatto di profumi, gusti, emozioni per raccontare una storia dei nostri giorni insieme ad una galleria di personaggi verosimili in cui è possibile riconoscere tipologie e caratteri perché catturati dalla quotidianità.

A seguire degustazione a sorpresa a cura del Grande Albergo Internazionale. Ingresso libero.