Mediamente gli italiani spendono per mantenere la propria auto 1.515 euro all’anno, con un divario di circa 1.000 euro tra la regione più economica, il Friuli Venezia Giulia, e quella dove si spende di più, la Campania. È quanto emerge dalla video infografica realizzata da automobile.it, sito di annunci di auto usate, nuove e km 0, che fornisce dettagli sulla spesa annua che le famiglie italiane devono sostenere per mantenere la propria auto, evidenziando in che modo i diversi fattori concorrono a comporre la cifra finale.

Il video, disponibile sul magazine del sito, mostra nel dettaglio le differenze tra le regioni italiane per quanto riguarda i costi di utilizzo e di mantenimento dell’auto, sia in termini assoluti sia per quanto riguarda costo del carburante, assicurazione RCA e spese di bollo e tagliando. La regione dove si spende di più, come anticipato, è la Campania, con una media di 2.156 euro all’anno. La regione dove possedere un’auto costa invece meno è il Friuli Venezia Giulia, dove si riesce a rimanere intorno a una media di 1.117 euro annui.

La colpa dell’exploit campano è legata soprattutto agli elevati costi da sostenere per l’assicurazione RCA che sfiora i 1.000 euro, quasi il doppio delle regioni più vicine in questa speciale classifica (Liguria e Calabria, entrambe poco al di sopra dei 470 euro). All’estremo opposto, accanto al Friuli Venezia Giulia, dove si spendono in media 188 euro all’anno, circa l’80% in meno di quanto avviene in Campania, ci sono Basilicata, Emilia Romagna, Abruzzo e Sardegna, tutte al di sotto dei 300 euro. Nel complesso nazionale i costi per l’assicurazione RCA incidono per il 25% sulle spese di manutenzione annuali.

Tra i fattori che compongono la spesa annua, l’incidenza più ampia è quella del carburante, che influisce per il 53% sui costi complessivi. La regione dove la spesa per il carburante è più alta è il Molise (1.174 euro), non solo per il costo dello stesso ma anche per il numero medio di chilometri percorsi ogni anno. Il Friuli Venezia Giulia è ancora una volta tra le regioni più “economiche”, insieme a Sicilia, Lazio, Liguria, Marche e Valle d’Aosta, tutte sotto i 700 euro di media all’anno.

L’altra voce di costo presentata all’interno della video infografica è quella legata a tagliando e bollo, che influisce in media per l’11%. Si tratta della componente di spesa su cui si registrano le minori variazioni; tuttavia, anche in questo caso, la media nazionale di 171 euro è alzata da Campania e Abruzzo.