didonenea locandina lecceMartedì 17 dicembre andrà in scena al Teatro Apollo di Lecce la prima dell'opera in tre atti “Dido and Aeneas, il capolavoro del teatro musicale barocco dell’inglese Henry Purcell (1659-1695), su testo di Nahum Tate, in replica a Taranto e a Grottaglie il 20 e 21 dicembre.

 

L’opera è ambientata scenicamente sulle coste salentine, tra Porto Badisco, dove la tradizione vuole che Enea sia approdato, e Castro, dove le ultime scoperte del tempio di Minerva rispondono più fedelmente al luogo dove Virgilio vi colloca lo sbarco. Una innovativa scenografia in videoediting riproporrà sul palco i luoghi dell’Eneide nel Salento, e ricreerà fedelmente le scene epiche dello sbarco tra grotte e terre incontaminate con riprese in soggettiva alternate a video in movimento e immagini fisse ad accompagnare le singole scene. Tra queste, le immagini della Grotta dei Cervi, straordinariamente concesse dalla Soprintendenza ai beni Archeologici, Culturali e Paesaggistici di Taranto, saranno teatro della suggestiva apertura del II atto, con la scena delle streghe convocate in una grotta perché partecipino alla preparazione della rovina di Cartagine e Didone. Le musiche, di rara bellezza, vanno di pari passo con la sontuosità della storia e,realizzate in rigoroso stile barocco con l'impiego di professori d’orchestra specializzati nella prassi esecutiva dell’epoca, saranno eseguite dall’Orchestra Terra del Sole con il supporto del Leo Choruse con Rachele Stanisci nei panni di Didone e  Carlo Provenzano in quelli di Enea.

 

L’opera è registicamente riadattata da Antonio Petrise vede incursioni in scena dal giornalista Antonio Caprarica, quale analista e commentatore della vicenda di Didone ed Enea, tracciando un parallelismo tra il mito e la realtà contemporanea. La direzione musicale è di Andrea Crastolla.

I costumi sono realizzati dal Liceo IISS Enrico Giannelli di Parabita, sezione Design del Tessuto, mentre le coreografiesono a cura del Dipartimento di Educazione Motoria del Liceo Moscati di Grottaglie, i cui studenti hanno inoltre curato la redazione dei sovratitoli con traduzione dall’inglese antico all’italiano.

Non sono molte le occasioni per assistere a una rappresentazione del capolavoro di Purcell. Il progetto, incentrato nella produzione moderna di Dido and Aeneas, ha tra i suoi obiettivi il coinvolgimento e la valorizzazione di nuovi talenti pugliesi: i personaggi secondari, infatti, sono stati selezionati attraverso audizioni nei conservatori di Lecce e Taranto.Ludovica Casilli vestirà i panni di Belinda, Chiara Centonze quelli della Seconda Dama, Rita Renò sarà la Prima Strega e Miriana Lacarbonara la Seconda Strega, Liu Wenjun interpreterà sia la Maga che il Marinaio, Consuelo Federico Anela impersonerà sia lo Spirito che Mercurio.

 

Il primo aspetto di unicità di Didone ed Enea – Tra Mito e Realtà è caratterizzato dalla straordinaria Grotta dei Cervi di Porto Badisco, luogo unico al mondo definito dal National Geographic come “la Cappella Sistina del Neolitico”, che per la prima volta viene portata in teatro. Grazie all’intesa tra la Soprintendenza ai Beni archeologici, culturali e paesaggistici di Lecce, Brindisi e Taranto ed il SIBA dell’Università di Lecce con la Proloco di Gallipoli, questo bene preziosissimo e inaccessibile all’uomo costituirà uno dei passaggi sensazionali della scenografia virtuale (progettata da Emys Ambiente e costruita da Studio Springo) per la messa in scena dell’opera.

 

In scena avremo poi Antonio Caprarica,  che per la prima volta fa il suo ingresso sul palco di un’opera con il suo singolare stile a commentare una storia che di attualità e costume ha tanto da dire, tessendo parallelismi tra l’Inghilterra della Regina Victoria, protagonista del suo ultimo romanzo edito da Sperling & Kupfer “La Regina Imperatrice - Intrighi, delitti, passioni alla Corte di Victoria”, gli anni dell’Eneide virgiliana e i giorni nostri.

È la prima volta che i luoghi del Salento, descritti da Virgilio nell’Eneide, salgono su un palco d’opera, mutuati soprattutto, oltre che dalla tradizione anche dalle recenti scoperti archeologiche che collocano il presunto sbarco di Enea tra Porto Badisco e Castro;è il debutto nel personaggio di Didone del sopranoRachele Stanisci, voce di origine salentina e apprezzata a livello internazionale tra i più prestigiosi teatri d’opera del mondo; è la prima volta che un allestimento operistico avviene ad opera di una Proloco (di Gallipoli) in modo nuovo e originale di esprimere strategie alternative di promozione del territorio.

L’opera, in tre atti, si ispira alle avventure di Enea, protagonista dell’Eneide di Virgilio, a Cartagine, ospite della regina Didone, e rappresenta il lavoro più noto e amato di Henry Purcell nonché la sua unica autentica opera lirica secondo i moduli di derivazione italiana, seppur riadattati al gusto inglese e al particolare contesto di destinazione. Opera di grande coesione e concisione drammaturgica, Dido and Aeneas, rappresentata per la prima volta a Londra nell’ottobre del 1689, disegna un percorso psicologico ricco di sfumature teso a valorizzare la figura e la personalità dell’infelice regina di Cartagine. Se il fulcro della vicenda è la profondità del suo sentimento amoroso osteggiato dal fato, la scarna drammaturgia del testo coinvolge, in chiave simbolica, situazioni mitologiche e arcadiche tipiche del “masque” allora in voga.

 

Dopo la prima del 17 dicembre al Teatro Apollo di Lecce, le repliche si terranno il 20 dicembre al Teatro Fusco di Taranto e il 21 dicembre al Teatro Monticello di Grottaglie.

Didone ed Enea – Tra mito e realtà” è prodotto daPROLOCO DI GALLIPOLI in partenariato conASSOCIAZIONE MUSICALE PARSIFAL (Mesagne BR), ASSOCIAZIONE IL MUSICANTE (Gallipoli LE),ASSOCIAZIONE EMYS AMBIENTE (Gallipoli LE) ed è statofinanziato dalla Regione Puglia nell’ambito del Programma Straordinario in materia di Cultura e Spettacolo (azione 3). Supporto tecnico al progetto di Fabiola Carlino, musicologa esperta in progettazione e finanziamenti europei.

 

L’evento di Lecce è organizzato con il sostegno della Camerata Musicale Salentina, fondata dal M° Carlo Vitale nel 1970, e sostenuta dal MiBACT, dalla Regione Puglia e dal Comune di Lecce.

PREZZI dei BIGLIETTI (comprensivi del diritto di prevendita)

Poltronissime e Palchi I Ordine: Intero € 20, Ridotto* € 17

Palchi I Ordine (posti con scarsa visibilità): € 10

Poltrone e Palchi II Ordine: Intero € 15, Ridotto* € 12

Palchi II Ordine (posti con scarsa visibilità): € 8

Loggione: Intero € 10

Prevendite disponibili presso la sede della Camerata Musicale Salentina, il Castello Carlo V, online e nei punti vendita del circuito Vivaticket Italia.