Sinistra e Libertà candida ufficialmente Vendola, che tra l'altro è il Presidente uscente. Dovrebbero rompersi gli indugi proprio in mattinata con una nota stampa ufficiale. Questa decisione matura tra giornate molto dure per il Presidente, che giornalmente veniva tenuto sulla graticola da minacce di mancato appoggio da parte del Partito Socialista e dell'Italia dei Valori. Per non parlare della componente PD che fa capo all' On. Francesco Boccia. Comunque oggi scenderà ufficialmente in campo, vedremo chi ci starà e chi no.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Il Pd almeno nelle dichiarazioni ufficiali di Blasi ed Emiliano non farebbe mancare l'appoggio a Vendola. Certo è che parte del partito avrebbe preferito un candidato alternativo capace di aggregare anche i centristi dell'Udc.

Il Pdl aveva dapprima lanciato il cognato del ministro Fitto, tal Rocco Palese. Leccese doc forse un po difficile da far digerire ai baresi, tant'è che si era fatta la proposta di un magistrato, D'Ambrosio attualmente in organico in qualche ministero. Altro nome imposto da Fitto difficile da digerire per la base del Pdl tanto che in migliaia hanno firmato affinchè fosse ritirata la sua candidatura in quanto non era uomo del territorio nè aveva mai fatto opposizione in questi anni. Ma Fitto si sa, non ama i consigli della sua stessa base e bene o male la scelta sembrava oramai delineata. Ma da poche ore si legge in rete di un possibile accordo Pdl-Udc su un nome alternativo che sarebbe De Bartolomeo in quota Udc presidente di Confindustria - Puglia. Grande acrobazia dell'Udc che metterebbe non poco in imbarazzo le amministrazioni grandi e piccole che in Puglia guidano assieme al centrosinistra.

Arriviamo a chi sta giocando a fare la trottola. L'Udc avrebbe voluto un'alleanza con il Pd e con il centrosinistra inclusa Sinistra e Libertà e chissà forse pure Rifondazione Comunista a patto però che il candidato non fosse Vendola. Sinceramente mi appare complicato capire i veti sul nome e cognome della persona pur condividendone programmi come "Acqua Pubblica, No al Nucleare, No al Governo di chiara stampo nordista, etc". Una politica quella portata avanti dai centristi che non si attua su schemi programmatici ma che si fa su veti verso nomi e cognomi. Non trovando sponda in questo senso pare si stiano accordando con il Pdl, rimangiandosi praticamente 5 o 6 mesi di grande opposizione svolta dall'Udc Puglia al Governo centrale e proprio a Fitto.

L'incognita più temibile forse anche dell'Udc che fino ad ora non abbiamo menzionato è la Poli. Adriana Poli da qualche tempo se ne sta zitta, probabilmente attende di capire in che modo si delineeranno le alleanze e quali contromosse prendere. Da papabile candidata sostenuta da Udc+Centrosinistra (avrebbe fatto molto piacere a Casini) si è scontrata con il no del Governatore uscente di farsi da parte (comprensibile tra l'altro). Quali saranno le contromosse di Adriana? Si candiderà da sola con IoSud magari in accordo con i centristi? Sarà la candidata ufficiale del Centrodestra al completo?(ipotesi azzardata visto oramai il grande odio esistente tra lei e i Fittiani nonchè la sua posizione in riguardo al Governo Berlusconi). Correrà invece in appoggio a Vendola?

Tra questi rimangono Psi-Idv-Verdi che sinceramente faccio fatica a capire come si posizioneranno. Anche se l'Idv proprio ieri aveva detto che voleva correre da sola. Magari con l'on. Poli?