Gli studi odontoiatrici non sono mai stati chiusi da alcuna disposizione ministeriale, ma con attività limitata alle urgenze e ai trattamenti non altrimenti differibili se forieri di un peggioramento della salute orale e generale. Il 26 febbraio 2020, sia la Commissione Albo Odontoiatri Nazionale della FNOMCeO che l’associazione AndiamoinOrdine, avevano pubblicato delle raccomandazioni da applicare negli studi odontoiatrici. Il DPCM del 26 aprile 2020 statuisce la necessità di conservare comportamenti, cautele e restrizioni che, come più volte evidenziato, dovranno necessariamente rappresentare il nuovo standard anche per gli studi odontoiatrici.
Da qualche minuto è stato pubblicato il nuovo bollettino epidemiologico regionale circa la diffusione del virus nella nostra Regione. Sono dati abbastanza buoni che indicano una bassa, se non bassissima, presenza dello stesso nelle Province di Taranto, Lecce e BAT mentre permangono delle criticità nelle province di Bari e in special modo di Foggia. Oggi sono stati registrati 1838 test e sono risultati 49 positivi.
Leggi tutto: Puglia, la situazione COVID19 ad oggi 29/04/2020
Tra poche ore dovrebbe essere confezionato il nuovo decreto del Governo per gli aiuti a lavoratori, famiglie, imprese, partita iva e autonomi. Nell'Aprile sono stati erogati 600 euro a tutti senza alcun requisito di sorta, questi 600 euro sono stati poi accreditati sui C/C di chi ne ha fatto richiesta lungo tutto il mese di Aprile. A maggio, e probabilmente anche a Giugno, tale bonus dovrebbe aumentare fino a 800 euro restringendo però la platea degli aventi diritto, inserendo cioè dei requisiti che consentirebbero di dare di più a meno aventi diritto.
Leggi tutto: Bonus 800 euro a partite iva e autonomi - Quali saranno i requisiti?
Anche oggi buoni dati in merito alla infezione da coronavirus in Puglia, leggendo il bollettino epidemiologico regionale aggiornato ci si rende conto che oramai sono quattro i giorni che registrano pochissimi casi e quindi possiamo dire che probabilmente stiamo parlando di un dato che via via diventa strutturale. Oggi infatti sono stati registrati 1520 test con soli 22 casi, di cui ben 15 in Provincia di Foggia, che si conferma una delle zone della Puglia più colpite dall'infezione. Zero casi invece in Provincia di Taranto, Brindisi e Bari.
Leggi tutto: Puglia, la situazione COVID19 ad oggi 28/04/2020
I dati di oggi in Puglia sono veramente bassi, su 984 test sono risultati positivi in 10. Dati ottimi che probabilmente risentono delle trascorse festività; aspettiamo domani per capire se si tratta effettivamente di un calo strutturale dei contagi oppure di una precisa contingenza. Prendiamo atto di questi ottimi dati e commentiamo di conseguenza i grafici:
Leggi tutto: Puglia, la situazione COVID19 ad oggi 27/04/2020
L’emergenza sanitaria Covid-19 ha obbligato l’Italia intera a fermarsi. Tra restrizioni e divieti, la maggior parte delle famiglie è costretta a stare in casa e a limitare allo stretto necessario gli spostamenti, così anche molte vetture sono a riposo forzato in garage o in strada.
Attenzione però a non sottovalutare questo periodo di inattività, potenzialmente molto dannoso per i mezzi a quattro ruote. Dalla batteria ai freni, le parti da tenere sotto controllo sono diverse, per questo automobile.it ha fornito una serie di consigli per la corretta manutenzione della vettura così da essere pronti a ripartire, dopo lo stop Coronavirus, senza alcun problema.
È arrivato il momento di rispolverare la cassetta degli attrezzi e trasformare quello della cura dell’auto in una sorta di hobby. In fondo si tratta di piccole attenzioni che si rivelano però fondamentali per preservare l’efficienza dell’automobile.
Il primo elemento a cui prestare attenzione è la batteria: un lungo periodo di inattività può infatti andare ad intaccare la riserva di carica. Bisogna assicurarsi che non ci sia la presenza di assorbimenti che possano scaricarla, anche piccoli accessori rimasti inseriti possono infatti causare problemi. Attenzione poi al classico consiglio di staccare la batteria, le auto più recenti potrebbero avere problemi legati agli impianti di elettronica.
Più semplici da curare, ma altrettanto importanti, sono gli pneumatici: qui il problema è la possibile deformazione, visto che il peso della vettura ferma sullo stesso punto del pneumatico potrebbe farlo ovalizzare. Altri problemi sono infine legati all’impianto frenante - i dischi potrebbero sviluppare ruggine superficiale e le pasticche potrebbero aderire ad esso - e alla carrozzeria: in questo caso i nemici principali sono alberi e resina.