Riprende oggi, giovedì 14 gennaio, la Rassegna «Eros. L'incanto e l'identità« con l'appuntamento dedicato ad "Eros e Musica. La seduzione della musica: fantasie e serenate", un concerto con un repertorio delle più sensuali musiche brasiliane, spagnole ed argentine, impreziosito da romantiche serenate. In programma musiche di De Falla e Jobim, il tango argentino di Piazzolla, le serenate di Carulli e tutta la saudade della musica del grande chitarrista brasiliano Baden Powell renderanno la serata concertistica uno dei pregiati tasselli di questa rassegna sull'Eros: eleganza e seduzione musicale nella scelta del repertorio dei due musicisti di fama internazionale, il flautista Giuseppe Nese ed il chitarrista Maurizio Di Fulvio, reduce da una tournèe in Brasile ed in procinto di partire per altre tournèe negli Stati Uniti, in Spagna e in Venezuela. Il concerto si terrà presso l'Auditorium del MAT (Museo dell'Alto Tavoliere di San Severo) alle ore 20.30.

Foggia – “GRANO duro statunitense scaricato nel porto di Manfredonia, pagato a 17 euro e 30 centesimi al quintale e destinato ai molini del nostro Paese”. La denuncia è dal presidente provinciale di Copagri di Foggia, Luigi Inneo, secondo il quale “si tratta di una vera beffa, uno schiaffo dato ai nostri produttori, mentre il grano italiano di qualità, cioè quello con peso specifico 81-82, è venduto a 16 euro”. La Confederazione Produttori Agricoli chiede, quindi, di fare luce su quanto sta accadendo. “Sono incomprensibili le ragioni per cui si preferisca acquistare, e pagare di più, grano estero rispetto al miglior grano nazionale.

A partire dalla Asl di Foggia, dove già da più di un anno è operativa la società ad intero capitale pubblico Sanitaservice srl, si è ormai avviato in Puglia un processo che mira ad internalizzare la gran parte dei servizi fino ad ora appaltati a cooperative o associazioni di volontariato. L’intento dell’operazione – che a Foggia ha portato alla internalizzazione di circa 800 lavoratori – è quello di sottrarre a logiche clientelari, e spesso criminali, delicati servizi afferenti alla sanità pubblica. L’affidamento all’esterno di tali servizi, è ormai accertato, ha costituito un indubbio aggravio di spesa per le casse pubbliche, e non secondariamente uno strumento di precarizzazione e ricattabilità della forza lavoro.
Al contrario, l’internalizzazione realizzata a Foggia ha consentito un risparmio di circa due milioni di euro.