“Il paradosso è che, poiché per motivi di lavoro mi reco spesso presso il Tribunale -riferisce il cittadino- ho fatto una gran collezione di multe per divieto di sosta, perché, non trovando libera la zona riservata, dovendomi recare per lavoro presso il Tribunale e non potendo percorrere lunghi tratti a piedi, parcheggio dove è possibile esponendo il contrassegno. Vedere invece che auto dei tutori dell’ordine sostano ripetutamente nelle aree riservate è assolutamente inaccettabile; nulla gli impedirebbe, infatti, di parcheggiare un po’ più lontano, anche perché non penso che possano invocare emergenze ed urgenze, trattandosi di un Tribunale civile”.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Secondo il componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori, Giovanni D’AGATA, non ritenie di dover dire altro, in quanto il fatto si commenta da sé; ci limitiamo ad evidenziare che, come si evince dalla fotografia, ben due auto dei Carabinieri sono in sosta nella zona riservata ai disabili, e che proprio i tutori dell’ordine dovrebbero manifestare maggiore sensibilità verso certi problemi, posto che sono proprio loro a dover tutelare i diritti dei cittadini, e soprattutto dei più deboli. Ci auguriamo che ciò non accada più.

Lecce, 29 aprile 2010

Giovanni D’AGATA (Componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore”)