2) all’affidamento dello stabile di via scoglio del tonno al Cloro Rosso

3) all’immediata assegnazione provvisoria del Teatro Mignon per lo svolgimento delle importanti attività che il Centro Sociale ha portato avanti in questi anni.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Consci della volontà di ambo le parti di rispettare gli impegni presi e sottoscritti durante l’incontro avvenuto a Palazzo di Città lunedì 24 Maggio, il Cloro Rosso e i suoi legali continueranno comunque a monitorare che tutto vada secondo gli accordi e i tempi stabiliti.

Taranto ha dimostrato di esigere uno spazio sociale e di saperselo conquistare. Passa ora alle istituzioni il compito di assecondare la volontà della città e dei suoi cittadini.

L’ ”illegalità” dei diritti ha di fatto dimostrato che una legalità asettica, quella degli spazi abbandonati al degrado e delle istituzioni impermeabili ai conflitti e ai movimenti sociali che attraversano le metropoli non ha ragione di esistere. E' la storia che ce lo insegna.