In questi giorni, infatti, dopo un accesso agli atti abbiamo potuto appurare che l’assessore con delega al bilancio del comune di Taviano, dott. Stefano Ria è stato consulente dal 2007 al 2009 anche della partecipata Mercaflor s.r.l. che come è noto è la società che gestisce il “Mercato dei Fiori” di Taviano dal 1999 e di cui anche il comune di Taviano è socio.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Ciò che risulta alquanto singolare è che nessuno, sino ad oggi, neanche nell’opposizione cittadina, abbia proferito almeno una parola di dissenso per una vicenda, che al di là dell’ovvia esigenza di assenza di qualsiasi tipo di conflitto d’interessi nei rapporti tra enti istituzionali e partecipate, costituirebbe anche un’aperta violazione dello Statuto comunale della “Città dei fiori” che all’art. 20 statuisce espressamente il divieto per sindaco, consiglieri ed assessori di “incarichi e assumere consulenze presso enti ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo e alla vigilanza del Comune”.

Alla luce di tanto, l’IDV di Taviano e della provincia di Lecce pretendono un immediato chiarimento da parte dell’attuale sindaco anche per consentire alla cittadinanza di avviare un percorso di recupero della fiducia nelle istituzioni che parta dal necessario rispetto delle elementari regole del corretto agire amministrativo e dello statuto comunale, perché comportamenti di tal fatta determinati da politiche di palazzo autoreferenziali e da prima repubblica contribuiscono al processo di allontanamento della società civile dalla pubblica amministrazione.

Il responsabile cittadino                                                  Il coordinatore provinciale

Sergio ROMEO                                                               Francesco D’AGATA