Ha fatto montare a dismisura prima la “macchina delle due paure” : la paura dei profughi che si sentono internati e vogliono scappare in altri stati europei più ricchi, come la Francia e la Germania, e non certo rimanere nel Sud Italia, e la paura degli abitanti che si sentivano assediati ed abbandonati.

Adesso lo stesso clima di paura lo trasferisce a Manduria, dove fa montare tende per oltre quattromila emigrati, ingannando la popolazione pugliese e per essa il Presidente della Regione, a cui era stato assicurato che Puglia sarebbe stata una delle Regioni escluse, insieme alla Sicilia e alla Calabria, dall’insediamento dei campi visto che già oggi fa fino in fondo la sua parte di accoglienza dei residenti all’estero.

Apprezziamo il gesto di dimissione del sottosegretario Mantovano e del Sindaco di Manduria, che pur essendo dello stesso colore politico del Premier hanno capito dalle parole espresse da Berlusconi a Lampedusa quanto egli sia inaffidabile.

Ci meraviglia il silenzio del Ministro pugliese Fitto: ormai ci ha abituato a tutto, ma non capisce che Berlusconi è succube di Bossi e della Lega e che per salvaguardare la “Padania” crea le nuove discariche “umane”(i nuovi campi di concentramento), così come ha fatto con  le discariche dei rifiuti della Campania, solo al Sud o nella Regioni “rosse” dove è più elevato il senso dell’accoglienza?

Ha fatto bene a convocare la Conferenza dello Stato-Regioni, ma dovrà usare le maniere forti per imporre al Nord i centri di accoglienza per gli emigrati.

{affiliatetextads 1,,_plugin}In queste ore due navi sono in rotta per Taranto con ben 2136 profughi che si andranno ad aggiungere ai 1500 già arrivati a Manduria.

Il grande esodo per costruire “Lampedusa Due” è iniziato.

Siamo alla follia, tenuto conto della precarietà di quel campo costruito in pochi giorni in aperta campagna?

O invece, come io credo, è un lucido disegno di un Governo razzista e xenofobo, per alimentare la “Fabbrica della Paura” e mettere così in difficoltà un Governo di Centrosinistra e una popolazione che fa dell’accoglienza una continuità della propria storia e una scelta di vita?

Berlusconi spera, forse, dopo aver alimentato le fobie e le proteste dei tarantini che si sentiranno invasi, di venire nella nostra terra a ripetere il discorso e le promesse fatte a Lampedusa?

Ci crede così ingenui da farci “infinocchiare” da Lui?

Ville da un milione di Euro ne trova quante ne vuole a Manduria, soprattutto vicino alla costa jonica e al mare più bello d’Italia!!! Non è questo il problema.

Ma così ci riporterà il turismo che ci ha scippato con i fondi FAS sequestrati da Fitto?

O verrà qui a villeggiare con le sue “cortigiane”?

O ci ridarà a Taranto la Zona Franca Urbana le cui risorse stabilite da una Legge dello Stato ci sono state regolarmente scippate dal suo Governo?.

Ma la trovata più geniale è quella del Casinò: dove ce lo vorrà mettere?

Sull’isola di San Paolo, forse, perché è oggetto anch’essa dei “furti” perpetrati dal Governo Berlusconi al nostro territorio e quindi ci vorrà ripagare  una restituzione con tutti gli interessi.

Ma aldilà della facile ironia, questa emergenza, appositamente creata da Berlusconi e dal Centrodestra su Taranto,  può risultare davvero esplosiva.

{affiliatetextads 4,,_plugin}Il Governo Regionale con Vendola sta facendo per intero la sua parte per difendere il territorio e quei poveri ostaggi dei profughi spostati dal Governo nazionale come pacchi postali da una parte all’altra d’Italia senza avere una visione chiara di come affrontare il problema, se non in termini repressivi o di espulsioni di massa.

Sinistra Ecologia e Libertà della Puglia già sabato prossimo farà sentire a Manduria la sua voce di protesta contro questo malgoverno nazionale e la sua vicinanza solidale  ai profughi deportati contro il loro volere nel nostro territorio, che dobbiamo sempre ricordare tutti, fuggono dalla guerra, dalla fame e  dalla miseria.

Taranto 31 Marzo 2011                                           ALFREDO   CERVELLERA