Intanto il vice-ambasciatore libico all'Onu ha invocato un intervento internazionale contro quello che ha definito "un genocidio" perpetrato dal regime di Tripoli e ha chiesto che venga istituita una no fly zone su Tripoli. Lo riferisce la Bbc nel suo sito internet. Secondo l'emittente britannica l'intera delegazione libica presso le Nazioni Unite ha chiesto un'azione internazionale.

Non possiamo che provare vergogna quindi per la vicinanza che il Governo italiano sta dimostrando a chi sta uccidendo civili inermi in Libia. Si nota il silenzio assordante del Governo, del Presidente del Consiglio e ancora peggio, la linea morbida adottata da Frattini nelle sedi internazionali. Pur di non fare brutta figura il Governo italiano non ha ancora tolto l'appoggio a chi si sta rendendo partecipe di un vero e proprio genocidio.