L’evento è promosso e organizzato da ICM, dall' Assessorato alle Politiche Giovanili, Cooperazione e Pace della Provincia diLecce e dall’Associazione no profit H2O nuovi scenari per la sopravvivenza con il patrocinio della Regione Puglia – Assessorato al Turismo, Assessorato alle Infrastrutture, Comune di Vernole, Comune di Corigliano d'Otranto, Comune di Sant'Arcangelo di Romagna, Acquedotto Pugliese S.p.A., Fondation Prince Albert II de Monaco, ADI, Ordine degli Architetti di Lecce, Ordine degli Ingegneri di Lecce, AIAP.

{affiliatetextads 1,,_plugin}L’obiettivo della manifestazione culturale è quello di un confronto e uno scambio con gli altri paesi del bacino del Mediterraneo in modo da favorire il processo di integrazione all’interno di un tessuto storico e socio culturale, quello della cultura della civiltà mediterranea, nei confronti di una risorsa ormai esauribile come l’acqua cercando di smentire le parole di Predag Matvejevic secondo il quale “ai nostri giorni le rive del Mediterraneo non hanno forse che in comune la loro insoddisfazione. Il calendario ricco e intenso sarà l’ occasione di riflessione sul processo che la cultura del progetto deve avere sul cambiamento degli stili di vita dei paesi occidentali e sui territori del sud del mondo.

La mostra evento“H2O_ nuovi scenari per la sopravvivenza”

La mostra itinerante H20 nuovi scenari per la sopravvivenza contiene 160 progetti originali a firma di architetti, designer e grafici (da Aldo Cibic ad  Alessandro Mendini e Patricia Urquiola per citarne solo qualcuno)  suddivisi tra tavole di architettura, prodotti  di design,  elaborati di comunicazione visiva e prototipi  che, in sequenza, affrontano il tema  della risorsa acqua con soluzioni collegate al territorio,  all'ambiente e alla sostenibilità. Diverse le chiavi di lettura   del messaggio che il mondo del progetto e del design lancia ai visitatori della mostra H20 a prescindere da età, religione e cultura.sono usciti da un interesse di “classe" e liberamente hanno denunciato professionalmente ciò che non è etico e non risponde a un interesse sociale. Il progetto “acqua" ha centrato il suo obiettivo: la cultura del progetto con questa iniziativa si è adoperata spontaneamente, senza nessun ritorno, mettendosi in gioco a sostegno di un credo, con la coscienza di poter prendere parte a un disegno di più ampio respiro. L’ambizioso filo conduttore del progetto è stato fin da subito quello di fare sì che questi professionisti rivendicassero la vocazione sociale e civile della cultura del progetto e della comunicazione sottolineando i legami profondi che la stessa ha con l’attualità e con i problemi irrisolti del vivere quotidiano. E forse per la prima volta questi interpreti

La mostra progetto Aquatecture

Per la prima volta verranno esposte in contemporanea con la mostra H20 nuovi scenari per la sopravvivenza progetti di water centers a cura di architetti e designer che attraverso la loro creatività hanno ideato un format che prende in considerazione il tema della distribuzione dell'acqua pubblica e che attraverso la sua funzionalità può essere esportato nei paesi dove il problema è particolarmente sentito. A seconda delle realtà locali il format stesso dovrà tenere conto dell'applicazione di ricerche, innovazioni e tecnologie diverse (problemi di depurazione, desalinizzazione,estrazione).

Esposizione progetti Water = Life

{affiliatetextads 2,,_plugin}All'interno del Castello di Corigliano d'Otranto saranno invece esposti, da metà luglio a metà agosto, i progetti degli studenti del Workshop “Water = Life “ svoltosi a Milano durante lo scorso Salone del Mobile insieme ai lavori degli studenti del territorio pugliese. Ciò per ribadire ancora una volta il dovere dei giovani progettisti di incidere, con la loro futura professione, sulle decisioni finali del consumatore sul cosa comprare e usare  indirizzando così  la  scelta della collettività sull'acquisto e l'uso di prodotti che oggi, obbligatoriamente, devono tener conto delle risorse, dei materiali, e dell'ambiente che ci circonda.  Progettare l’acqua sembra un assurdo. Ma dal momento che sempre più dovremo confrontarci con temi ambientali, allora il design non può esimersi dal progettarla in tutte le sue vesti.

 

Programma

Inaugurazione

12 marzo 2011 ore 18.00 presso il Castello di Acaya

con la partecipazione di Ettore Mo, inviato speciale del Corriere della Sera

Riccardo Dalisi – Architetto

e con il saluto dei rappresentanti delle Istituzioni che sostengono l’iniziativa:

Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Vernole, Istituto di Culture Mediterranee, AQP,

Associazione no profit H20, Fondation Prince Albert II de Monaco, ADI, Ordine degli Architetti, Ordine

degli Ingegneri e AIAP.


{affiliatetextads 4,,_plugin}Incontri

A seguire ci saranno mese per mese incontri che vedranno alternarsi l’architetto simbolo della decrescita Riccardo Dalisi, l’antropologo Alberto Salza, l’imprenditrice del lusso Claudia Buccellati , personaggi rappresentativi del mondo dei media e architetti operanti nel mondo della sostenibilità.


29 Aprile 2011 - Dott. Alberto Salza - Antropologo

20 Maggio 2011 - Prof. Arch. Riccardo Dalisi - Architetto/Design

17 Giugno 2011 - Dr.ssa Claudia Buccellati - Imprenditrice

15 Luglio 2011 - Dr.ssa Rosanna Brambilla – Direttore Brava casa

05 Agosto 2011 - Acqua e Musica

30 Settembre 2011 - Arch.Massimo Iosa Ghini - Architetto/ Design

Gli incontri si svolgeranno nelle date sopra indicate presso il Castello di Acaya, e saranno moderati dalla Dr.ssa Cintya Concari - Presidente della Associazione H2O, e /o dall’arch. Roberto Marcatti curatore del progetto H2O.

Inoltre verrà organizzato un incontro con la Fondation Prince Albert II de Monaco che illustrerà i progetti di sostenibilità ambientale che la Fondazione sta portando avanti a livello internazionale.
Appuntamento successivo con i media partner dell’evento H2O dedicato all’incontro con architetti, ingegneri e rappresentanti della Confindustria locale.

Per tutto il periodo scolastico (marzo- giugno) la Provincia di Lecce organizzerà una visita guidata alla mostra H2O nuovi scenari per la sopravvivenza e alla mostra Aquatecture rivolta a tutte le scuole primarie e secondarie della regione Puglia, mirata alla cultura della salvaguardia e del risparmio della risorsa acqua.