{affiliatetextads 1,,_plugin}Il risanamento finanziario delle Fondazioni non può prescindere infatti da una riforma complessiva dell’intero sistema dello spettacolo dal vivo, e soprattutto non può rinunciare alla valorizzazione culturale e artistica del mondo della musica, pena la sua irreversibile perdita di qualità, vitalità, possibilità di rinnovamento e diffusione. Tanto vale, in modo particolarmente grave, per i destini e le prospettive della Fondazione Lirico Sinfonica Petruzzelli di Bari, ultima nata e ancora in via di consolidamento, che rischia di vedere definitivamente compromesse tutte le sue possibilità di evoluzione qualitativa e quantitativa proprio in un contesto territoriale, quale è quello di Bari e della Puglia, che sulla cultura e sulle eccellenze artistiche ha impostato le sue strategie di sviluppo civile e sociale. La Regione Puglia si impegnerà in tutte le sedi istituzionali a chiedere il ritiro del decreto, ovvero la sua strutturale ridefinizione in sede di conversione nelle aule del Parlamento". (nlo/com)