{affiliatetextads 1,,_plugin}“Dall’agosto del 2010 – continua Galiano – abbiamo chiesto che i lavoratori fossero accompagnati dalla clausola di salvaguardia sociale, quale garanzia occupazionale e di continuità lavorativa, considerato che gli stessi non avevano alcuna responsabilità rispetto alla mala gestione della società”.

La Regione Puglia ha avviato con UPI ed ANCI una serie di incontri che tendessero alla salvaguardia occupazionale, “pur in assenza – specifica Galiano – di un piano industriale ed occupazionale, che compete esclusivamente al commissario straordinario. L’iniziativa di Assemblea Permanente intrapresa dai lavoratori di Tributi Italia, quindi, gode del pieno sostegno da parte del Sindacato, giacché è scaturita con lo scopo di sollecitare il commissario straordinario a presentare il piano industriale, unitamente a quello di rilancio della società, ovviamente con la contestuale attivazione di un tavolo presso il Ministero del Lavoro ed il Ministero dell’Economia che coinvolga anche le Regioni e l’ANCI nazionale e di concerto con le Organizzazioni Sindacali”.