Va da sé che i cittadini italiani lavoreranno 4 giorni in più rispetto al 2010. Ma poco male. Confidiamo infatti nella coerenza degli imprenditori italiani e dei rappresentanti della Lega affinché provvedano a restituire alle casse dello Stato Italiano 12 miliardi di euro, ovvero il saldo di tre giornate lavorative in più guadagnate dagli ‘scherzi’ del calendario. In caso contrario, nostro malgrado, saremo costretti a festeggiare l’Unità d’Italia”.