{affiliatetextads 1,,_plugin}Troviamo intollerabile continuare ad assistere a uno spettacolo indecoroso che ci offende, all’indecente scambio di donne usate come merce e oggetti sessuali, che nega l’impegno quotidiano e la vita di ciascuna di noi. Non ci illudiamo di stare meglio. Siamo donne fiere ed orgogliose, chiediamo dignità e rispetto per noi e per tutte.

La manifestazione si rivolge anche a tutti gli uomini che non vogliono essere "l'altra faccia di una stessa mediocre medaglia".

Ci rivolgiamo, quindi, anche agli uomini amici delle donne. Dove sono anche loro?

La nostra piazza, la nostra mobilitazione non è così differente da quelle delle donne arabe, africane, maghrebine. Non ci illudiamo di stare meglio. Siamo donne fiere e orgogliose, chiediamo dignità e rispetto per noi e per tutte. Noi crediamo che l’Italia abbia bisogno delle donne, di investire nelle nostre capacità e nel nostro talento, per uscire dalla crisi profonda che il paese sta vivendo.

La nostra manifestazione non prevede interventi programmati, ma il microfono sarà aperto a tutti coloro che vorranno esprimere le loro opinioni.

Vi aspettiamo numerosi, tutti insieme diremo "Se non ora quando?".