La piscina semi-olimpionica, il campo di calcetto in sintetico e i locali di servizio al Villaggio hanno rivoluzionato l’approccio dei visitatori con Alberona e le opportunità dei cittadini di fare sport e di usufruire di nuovi spazi per lo svago. L’ormai prossimo completamento dell’anfiteatro all’aperto fa dell’intera area una vera e propria ‘cittadella’ con strutture che favoriscono lo svolgimento di iniziative culturali, sportive e di aggregazione.

LA RIQUALIFICAZIONE DEL BORGO. Dal rifacimento della rete idrica e fognaria ai lavori di contenimento del dissesto idrogeologico, passando per la sistemazione di strade, pavimentazioni, marciapiedi: dal 2001 ad oggi, Alberona ha cambiato volto. Una trasformazione che ha avuto un impatto visivo e funzionale evidente, basti pensare agli ingressi del paese. Nei pressi del palazzo municipale il cambiamento è ancora in atto con gli interventi in corso d’opera e quelli utlimati da tempo. Balzano agli occhi l’implementazione della nuova segnaletica turistica, la costruzione della Terrazza Panoramica, il miglioramento dell’arredo urbano, il ‘work in progress’ che annuncia l’apertura della Sala-Auditorium intitolata a Vincenzo D’Alterio. L’ingresso da Roseto mostra il recupero del campo sportivo, la sistemazione del parco comunale adiacente e il recupero della Cappella del Calvario.

POLITICHE SOCIALI. Lo scorso 27 agosto è stata inaugurata la comunità socio-riabilitativa “Villa Rosa” destinata ad accogliere i disabili che necessitano di assistenza sanitaria di tipo continuativo. L’attivazione della struttura è il frutto della collaborazione sinergica tra Comune di Alberona, Regione Puglia, Fortore Energia e Ivpc, con un investimento complessivo pari a 400mila euro. Ad Alberona, dove una percentuale rilevante dei cittadini è costituita da anziani, l’Amministrazione comunale ha inteso potenziare i servizi socio-sanitari a disposizione della popolazione. Sono state confermate le “Borse Lavoro”, sono stati attivati lo sportello di aiuto psicologico per i bambini e quello per il sostegno alle famiglie. L’eolico, ad Alberona come in altri piccoli comuni, è un elemento determinante per il mantenimento di un buon livello delle politiche sociali. Una parte dei fondi derivanti dall’energia del vento, infatti, è utilizzata annualmente per l’ADI, l’Assistenza Domiciliare agli anziani. Grazie al corretto utilizzo dei ricavi, il servizio mensa continua a essere erogato gratuitamente per gli studenti dell’Istituto scolastico comunale. Ogni anno, il Comune distribuisce un bonus di 500 euro alle famiglie di ciascun nuovo iscritto alla scuola comunale, contribuendo concretamente al diritto allo studio.

{affiliatetextads 1,,_plugin}ENERGIA PULITA. Alberona si conferma tra i 20 comuni italiani che contribuiscono in misura maggiore alla riduzione di CO2. Nell’ultimo rapporto di Legambiente, l’organizzazione ambientalista censisce i 62 mw di energia eolica prodotta dagli aerogeneratori installati ad Alberona. Un fattore di sviluppo ecosostenibile che, nel borgo, assume anche un basso impatto paesaggistico come certificato dall’Anci e dal Touring Club. Le pale installate ad Alberona sono 73, 10 le unità lavorative locali assunte dalle società gestrici dei parchi. Oltre alle persone direttamente assunte, l’attivazione delle wind farm ha creato un piccolo ma significativo indotto occupazionale per la sorveglianza, la gestione e la manutenzione delle strutture di servizio ai parchi del vento.

CULTURA. Il premio internazionale di poesia “Borgo d’Alberona” è giunto nel 2010 alla sua quinta edizione. In cinque anni, oltre 700 poeti hanno partecipato al concorso. Si tratta di poetesse e scrittori provenienti da 20 nazioni diverse con la presentazione, tra testi editi e inediti, di oltre 1400 liriche. In questi anni il premio è stato assegnato a poeti e poetesse di livello internazionale come Maria Luisa Spaziani, Remo Fasani, Claudio Angelini e Dino Carlesi. Sono 11 i libri pubblicati negli ultimi 8 anni – grazie al contributo diretto dell’Amministrazione comunale alberonese – con lo scopo di realizzare una vera e propria collana di pubblicazioni sulla storia di Alberona. Sempre negli ultimi cinque anni, il Comune di Alberona è stato tra gli enti che hanno collaborato al “Premio Lupo”, concorso letterario per la valorizzazione e la promozione dei Monti Dauni.

GIOVANI E SVILUPPO. Il prossimo 5 marzo sarà inaugurato “Impresa Start Up”, lo sportello informativo che il Comune di Alberona – in collaborazione con Nuova Impresa Insieme – attiverà all’interno della propria aula consiliare. Ogni primo sabato del mese, dalle ore 10 alle ore 13, saranno forniti gratuitamente servizi di orientamento e assistenza a chi intende sviluppare una nuova idea imprenditoriale. Esperti dello start up d’impresa saranno a disposizione per gli adempimenti legali, i consigli sulle opportunità di finanziamento, la realizzazione concreta di idee e progetti. A giugno 2010, ad Alberona si è tenuto il “Corso di formazione per il riconoscimento, la raccolta e l’utilizzazione ad uso alimentare della flora e delle piante spontanee”, iniziativa cui hanno partecipato 18 donne con 340 ore di lezioni teoriche e 240 di stage nelle strutture ricettive e negli agriturismi del territorio. “Impresa Start Up” e il corso del 2010 danno continuità alle iniziative intraprese dal 2001.

L’ARANCIONE e L’AMARANTO. Dapprima la “Bandiera Arancione” del Touring Club (nel 2002, con la conferma dell’assegnazione nei bienni successivi), poi (nel 2006) il marchio amaranto dei “Borghi più belli d’Italia”: nell’arco di cinque anni, Alberona è entrata nei circuiti del turismo attento all’ambiente e al patrimonio d’identità e autenticità dell’entroterra italiano. Ogni anno, e non solo in estate, iniziative ed eventi attraggono migliaia di visitatori nel borgo. Un ‘movimento’ che ha favorito e dato impulso alla nascita di nuove attività imprenditoriali nei settori del commercio, della ristorazione, della ricettività e dei servizi.

{affiliatetextads 4,,_plugin}STATI GENERALI DEL TURISMO SUI MONTI DAUNI. Il 13 ottobre 2010, Regione Puglia, Provincia di Foggia e 30 comuni si sono ritrovati insieme, proprio ad Alberona, per animare la “Tavola rotonda sulla promozione turistica dei Monti Dauni”. L’iniziativa è stata organizzata da Touring Club Italiano, Gal Meridaunia e Comune di Alberona. La scelta è ricaduta sul ‘paese delle fontane” perché giudicato come l’apripista di una nuova concezione delle politiche di sviluppo turistico per l’entroterra foggiano. Solo tre giorni prima dell’incontro, nella Giornata nazionale del Touring, ad Alberona sono arrivate circa 500 persone per partecipare a visite guidate, degustazioni e alla Festa dei Frutti d’Autunno. Su 38 comuni pugliesi partecipanti all’ultimo bando del Tci, solo 4 paesi hanno avuto l’onore di affiancare Alberona e Sant’Agata di Puglia (i borghi che stanno confermando il riconoscimento dal 2002): Orsara di Puglia, Pietramontecorvino, Alberobello e Cisternino. La Bandiera Arancione è un marchio estremamente selettivo. Dal 1998, sono 1.890 i Comuni italiani che si sono candidati a ottenere il riconoscimento: di questi, solo 180 sono riusciti a soddisfare i parametri richiesti e a superare le verifiche. La commissione del Touring Club, prima dell’analisi della località e della visita sul campo, analizza le risposte a un questionario con 250 domande e richieste documentali che riguardano l’accoglienza, la ricettività e i servizi complementari, i fattori di attrazione turistiche, la qualità ambientale e, infine, la struttura e la qualità peculiare della località.