Prende il via martedì 21 ottobre, alle ore 18.30, presso la Distilleria di San Cesario di Lecce, il laboratorio di canto tradizionale salentino, tenuto dalla cantante e ricercatrice Anna Cinzia Villani e organizzato con Astràgali Teatro.
Il corso è a rivolto ad appassionati del settore, curiosi di apprendere i tratti caratteristici dei canti popolari e contadini basati su melodie polivocali. Durante le attività laboratoriali, i partecipanti hanno la possibilità di trattare la costruzione delle armonizzazioni a più voci, sia quelle già esistenti nel repertorio contadino, che altre rielaborate dalla stessa Villani, a livello sonoro e anche ritmico.
Leggi tutto: Anna Cinzia Villani riapre il suo laboratorio di canto popolare
L’Amministrazione comunale di Alberobello celebra domenica 19 ottobre, alle ore 18.00, presso la Sala Consiliare Gianpiero De Santis, il trentesimo anniversario della scomparsa di Biagio Miraglia, figura di grande rilievo nella storia cittadina.
L’evento, promosso dal figlio Leonardo Miraglia con il patrocinio del Comune di Alberobello e della C.I.S.L., vuole rendere omaggio a un uomo che ha scelto di vivere la propria vita al servizio degli altri.
Sindacalista, amministratore comunale, filantropo e fondatore del Gruppo Folkloristico “Città dei Trulli”, Biagio Miraglia ha dedicato la propria esistenza al lavoro, alla comunità e alla valorizzazione delle tradizioni popolari di Alberobello, lasciando un segno profondo nella memoria collettiva del paese.
All’incontro commemorativo prenderanno parte l’Amministrazione comunale, la C.I.S.L., i rappresentanti del Gruppo Folkloristico “Città dei Trulli”, amici e familiari del compianto Miraglia.
Durante la cerimonia interverranno il Sindaco Francesco De Carlo, alcuni rappresentanti della C.I.S.L., i membri del gruppo folkloristico e Biagio Miraglia, nipote dell’illustre cittadino.
«Ricordare Biagio Miraglia – dichiara il Sindaco Francesco De Carlo – significa rendere omaggio a una persona che ha saputo coniugare impegno civile, dedizione al lavoro e amore per la nostra comunità. La sua eredità morale e culturale continua a essere un punto di riferimento per Alberobello e per quanti credono nei valori della solidarietà e della partecipazione.»
Un momento di memoria e riconoscenza per onorare un uomo che, con impegno e generosità, ha contribuito alla crescita sociale e civile, all’emancipazione economica e culturale di Alberobello e dei suoi cittadini.
«Questo anniversario – conclude Leonardo Miraglia, figlio del compianto Biagio – è un’occasione per condividere con tutta la comunità il ricordo di mio padre e dei valori che ha trasmesso: l’amore per il prossimo, il rispetto per le radici e la convinzione che il bene comune si costruisca ogni giorno, insieme.»
A conclusione dell’evento si terrà un piccolo rinfresco, durante il quale sarà servita la tradizionale “focaccia di Biasino”, che rese celebre Miraglia in un viaggio del Gruppo Folkloristico “Città dei Trulli” in Belgio, quando – secondo un aneddoto ormai parte della memoria collettiva – servì addirittura da “lasciapassare” capace di convincere i finanzieri al confine con la Svizzera.
Taglio del nastro, a Taranto, per il nuovo Laboratorio di Arpa Puglia per le verifiche di sensori ambientali, dedicato alla sperimentazione e validazione delle tecnologie innovative per il monitoraggio della qualità dell’aria. Il laboratorio rientra nel progetto della Cte Calliope, la Casa delle Tecnologie Emergenti per il One Health, un hub dell’innovazione che vede insieme una partnership pubblico-privata, finanziato dal ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Il laboratorio nasce con l’obiettivo di analizzare le prestazioni degli smart sensor, strumenti di nuova generazione che consentono una raccolta di dati ambientali in tempo reale e su larga scala. Dal momento che si tratta di una strumentazione fortemente innovativa, non esistono ancora protocolli standardizzati per la verifica delle prestazioni degli smart sensor. Da qui la necessità di un confronto sistematico con strumentazioni di riferimento riconosciute a livello normativo. Il laboratorio Test di Arpa Puglia risponde proprio a questa esigenza, offrendo una struttura attrezzata con strumentazione certificata per la misurazione dei principali inquinanti atmosferici (come PM10, PM2.5, formaldeide, CO₂, NOx, radon).
All’interno del laboratorio – che si trova al 1° piano di Palazzo del Governo - sarà possibile effettuare test comparativi tra smart sensor e strumenti di riferimento, seguendo le più aggiornate norme tecniche internazionali. L’analisi dei dati raccolti – mediante l’utilizzo di molteplici indicatori statistici – permetterà di valutare l’accuratezza, la coerenza e l’affidabilità dei dispositivi testati. La finalità è duplice: da un lato, contribuire allo sviluppo di metodologie avanzate basate su tecnologie smart; dall’altro, promuovere strumenti affidabili e sostenibili per il monitoraggio ambientale del futuro.
I COMMENTI.
«L’inaugurazione di questo laboratorio – dichiara il sindaco di Taranto, Piero Bitetti - segna un passo concreto verso un sistema di monitoraggio ambientale sempre più innovativo, integrato e al servizio della comunità. Grazie alla collaborazione tra istituzioni, enti di ricerca e amministrazioni locali, diventa possibile sperimentare tecnologie avanzate per la tutela della qualità dell’aria e della salute dei cittadini, ponendo le basi per un modello di controllo ambientale sostenibile e replicabile in tutto il territorio regionale».
«Oggi – commenta il Direttore generale di Arpa Puglia, Vito Bruno - aggiungiamo una nuova tessera al mosaico delle attività di Arpa Puglia come presidio autorevole sul territorio tarantino. L’inaugurazione del laboratorio rappresenta, infatti, un traguardo di significativa rilevanza per la nostra Agenzia e per l’intero sistema regionale della ricerca e dell’innovazione. Con questo nuovo spazio, Arpa Puglia consolida il proprio ruolo di riferimento tecnico e istituzionale nel panorama regionale ponendosi all’avanguardia nella sperimentazione e nella validazione di tecnologie emergenti per il monitoraggio ambientale. Il laboratorio testimonia la nostra capacità di coniugare competenza scientifica, visione strategica e apertura alla collaborazione con il mondo della ricerca e dell’impresa. È un investimento sul futuro a garanzia della qualità dei dati, della trasparenza verso i cittadini e della tutela della salute pubblica, in linea con i principi della strategia One Health. Si tratta di un passo concreto verso un modello di governance ambientale sempre più fondato sull’innovazione, sulla responsabilità e sulla sostenibilità. In questa visione strategica e sinergica tra istituzioni a difesa dell’ambiente e della salute, si inserisce la proposta di istituire il Centro Unico per le Bonifiche in coordinamento con il commissario per le bonifiche, il prof. Uricchio, al fine di rafforzare la capacità di rispondere in modo concreto alle sfide ambientali con un approccio multidisciplinare».
«I dati – spiega il Commissario straordinario per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell’area di Taranto, Vito Felice Uricchio - sono la benzina della scienza, della conoscenza e sono il principale alimento delle scelte strategiche ed in questo momento più che mai abbiamo bisogno di scelte strategiche, di decisioni efficienti e di non disperdere neanche un euro delle importanti risorse disponibili. Pertanto, grande interesse agli interessanti esiti del Cte Calliope che con Arpa Puglia ha compiuto un passo decisivo verso il futuro del monitoraggio ambientale, istituendo un Laboratorio dedicato alla verifica di sensori ambientali. Questo nuovo centro, che si pone come punto di riferimento nel settore, sicuramente potrà essere di grande utilità per le bonifiche sul territorio di Taranto e per monitorare gli effetti del risanamento».
«Ritengo questa progettualità molto interessante e di grande rilievo – commenta il commissario straordinario della Asl, Vito Gregorio Colacicco – dal momento che qui convergeranno attività, monitoraggi e progetti legati a rilevamenti e analisi in tema ambientale. Ricerca, innovazione, tecnologia e tutela della salute sono la grande sfida per questo territorio che necessita di un impegno congiunto».
«Calliope – fa sapere il direttore scientifico, Rodolfo Sardone – quale piattaforma di ricerca e innovazione, ha aggregato soprattutto gli enti pubblici con la volontà di realizzare questo importante laboratorio di Arpa, in piena sintonia con i suoi obiettivi progettuali, con particolare riferimento all’innovazione tecnologica. Il Laboratorio rappresenta un primo e prezioso passo per l’attivazione di una rete infrastrutturale per la ricerca che verrà poi candidata all’azione 2.4 del Just Transition Fund».
Roma 13 ottobre 2025
La Puglia partecipa alla 7a edizione di Cammina Natura: due giorni di visite ed escursioni guidate totalmente gratuite in tutta Italia, iniziativa promossa da AIGAE-Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche per valorizzare la natura e la sua biodiversità, l’economia circolare e il turismo responsabile, le narrazioni storico-archeologiche e i saperi e sapori delle tradizioni locali. Ad oggi, 190 escursioni in tutta Italia, per incuriosire a ogni età, accessibili dal mare alla montagna, dai boschi certificati ai parchi e alle aree protette.
Cammina Natura è realizzata con Rai Pubblica Utilità - Media Partner, il patrocinio di Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Uncem (Unione Nazionale Comuni Comunità Enti Montani), Federparchi, Legambiente, LIBERA contro le Mafie, Oltreterra, Pefc Italia, Touring Club Italiano, Wwf Italia.
Per sabato 25 ottobre è prevista in collaborazione con LIBERA contro le Mafie l’escursione presso “La fattoria dei Primi – terreni confiscati alla criminalità organizzata” con il Presidente nazionale AIGAE, Guglielmo Ruggiero, con cui si visiteranno gli orti, i frutteti e l’uliveto della memoria. Domenica 26 insieme all'associazione Amanti della Natura e LIBERA contro le Mafie, è invece in programma una passeggiata naturalistica “Come le formiche - eco passeggiata nel parco litorale di Ugento”.
Per iscriversi andare su:
www.aigae.org/camminanatura/?regione=Puglia
“La Puglia è ricca di storie da raccontare e molte saranno al centro del weekend di Cammina Natura 2025 - dichiara Ezio Vincenzo Spano, coordinatore regionale AIGAE – oltre alle escursioni già indicate, sono previste anche visite alla “Città delle Tagghiate” o all’agro di Santeramo nella zona Lamalunga, all'interno del Parco Nazionale dell'Alta Murgia, insieme a proposte anche su due ruote per chi ama la bici: le guide AIGAE sono pronte a coinvolgere tutta la cittadinanza e sensibilizzarla al turismo responsabile e rispettoso dell’ambiente. Andate sul sito e iscrivetevi: vi aspettiamo!”.
“L’edizione 2025 si arricchisce di percorsi realizzati in alcune regioni con la collaborazione di LIBERA contro le Mafie perché siamo convinti che legalità, economia circolare e turismo responsabile siano collegati fra loro e il nostro ruolo di guide sia fondamentale per far conoscere questa relazione” - dichiara Guglielmo Ruggiero, presidente AIGAE – “Ringrazio tutti i partner con i quali saremo in giro per l’Italia il 25 e 26 ottobre, noi come sempre mettiamo in campo entusiasmo, generosità, la nostra esperienza e professionalità per far conoscere al grande pubblico le bellezze naturali e culturali del nostro paese”.
AIGAE è attiva dal 1992, circa 150mila escursioni l’anno e 20 coordinamenti territoriali, oltre 3600 guide associate in tutta Italia, fra cui 783 Guide Parco, 650 anche accompagnatrici turistiche, 55 Guide speleologiche e 17 Guide vulcanologiche. Aigae è componente dell’Osservatorio Nazionale Turismo Verde, del COLAP (Coordinamento Libere Associazioni Professionali), di Federparchi ed è partner di numerose aree protette.
Ufficio stampa AIGAE c/o Extra comunicazione
Barbara Romagnoli 346 418 2567 – 06 98 966 361
Continuano gli appuntamenti ad Alberobello presso la Casa Rossa, luogo simbolo della memoria storica e civile pugliese, che celebra il suo percorso di rinascita e valorizzazione attraverso numerosi progetti culturali e artistici, resi possibili dal bando “Radici e Ali” promosso dalla Regione Puglia.
Il 19 Ottobre alle ore 11, presso la Casa Rossa di Alberobello in contrada Albero della Croce, sarà l'occasione per l'inaugurazione del “Parco Soglia” – Museo a Cielo Aperto di Land Art, un progetto a cura di Sara De Carlo con la direzione artistica di Carlo Palmisano, che nasce in dialogo con le aree naturalistiche circostanti la Casa Rossa di Alberobello. Un territorio di confine e di confino, che si fa scenario di un percorso artistico immersivo e riflessivo, articolato attraverso una serie di interventi che esplorano il concetto di “soglia”. Qui, la soglia è intesa come uno spazio liminale: una zona di passaggio, attesa e trasformazione. Un confine che non separa, ma connette. Un luogo dove passato e futuro, memoria e immaginazione, natura e storia si incontrano.
Tre artisti – Giuseppe Capitano, Livia Paola Di Chiara e Nicola Genco - sono stati selezionati per rispondere a questa tensione tra tempo e spazio, dando forma a un primo nucleo del parco di Land Art. Le loro opere ambientali e installazioni saranno integrate nel paesaggio, e si snoderanno in ascolto del contesto e delle sue stratificazioni. Casa Rossa, ex campo di internamento e simbolo di reclusione, rappresenta il nodo sensibile di questa narrazione collettiva. Il progetto intende restituire al luogo una funzione attiva nella costruzione di una memoria viva, trasformandolo in un dispositivo poetico capace di generare pensiero e consapevolezza. Il Parco Soglia – Land Art Site invita il visitatore a percorrere fisicamente e simbolicamente un itinerario tra stazioni sensibili, in cui l’opera d’arte non è solo un oggetto da osservare, ma un’esperienza da abitare. Un invito a oltrepassare soglie interiori ed esteriori, riconoscendo nel paesaggio un archivio aperto, mutevole e condiviso.
Promosso da RE.P.ART.E.R Recupero Patrimonio Artistico e Rurale scrl, Fondazione Casa Rossa, Regione Puglia, Comune di Alberobello e realizzato dall'Associazione Unconventionart Per L'Arte Mai Vista, l’evento segnerà la realizzazione delle prime opere di Land Art che, nel tempo, andranno a costituire un percorso artistico volto a ricucire insieme passato, presente e futuro di Casa Rossa.
La Casa Rossa di Alberobello, costruzione ottocentesca immersa nella campagna pugliese, nacque come sede della Scuola Agraria “Francesco Gigante”. Dopo un’intensa attività formativa tra il 1906 e il 1939, nel 1940 fu requisita dal regime fascista e trasformata nel più longevo campo di concentramento di polizia italiano, attivo fino al 1949. Vi furono internati stranieri, ebrei, antifascisti, apolidi, displaced persons e rifugiati di tutta Europa. Alcuni lasciarono preziose testimonianze artistiche e culturali, come il compositore Charles Abeles o lo scrittore Hermann Hakel.
Nel dopoguerra la struttura divenne casa di rieducazione minorile con istituto professionale agrario (1956-1977) e, dagli anni Duemila, è stata riconosciuta bene di interesse storico-artistico e luogo della memoria delle persecuzioni e dei profughi del Novecento, affidata alla Fondazione Casa Rossa.
Oggi l’edificio è al centro di un importante intervento di restauro eseguito dall’impresa TEI Campanelli Vitangelo, reso possibile grazie al bando “Radici e Ali” promosso dalla Regione Puglia nell’ambito degli Interventi di sostegno alle imprese delle filiere culturali, turistiche, creative e dello spettacolo. Il progetto, firmato dagli architetti Marco Massari e Gianluca Andreassi, mira a restituire piena funzionalità alla struttura, preservandone il valore storico-artistico e adattandola a nuove esigenze di fruizione contemporanea.

Love Ghost – è uscito "Geek" con la collaborazione di Ervin River
Leggi tutto: Love Ghost – è uscito "Geek" con la collaborazione di Ervin River