{affiliatetextads 1,,_plugin}La frazione d’apertura è stata la più equilibrata: l’Oro Banx, subito avanti, è stata  rintuzzata dai padroni di casa sino al 21-20, per poi imporsi in scioltezza per 25-21. Prodotto il massimo sforzo, l’Onetiralà ha lasciato campo libero nel secondo set, già compromesso sul 10-5 per il Palo e successivamente ipotecato con un break di 10-1, sino al 25-10 finale. Un po’ più incerta la terza frazione, ma sono sino al 9-9: i successivi allunghi degli ospiti (9-13, 12-17, 14-21) hanno spento ogni velleità della squadra locale, sino al 25-21 risolutivo.

Moderatamente soddisfatto l’allenatore Coronelli al termine dell’incontro: “Da salvare c’è sicuramente il risultato, visto che altre concorrenti alla vittoria finale su questo campo hanno perso un set. Qualche difficoltà in difesa? Il problema, in queste gare, è essenzialmente d’approccio: alcuni dei nostri giocatori hanno inconsciamente bisogno degli stimoli della gara ad alto livello per dare il massimo e l’incrocio con squadre di secondo piano in questo caso non aiuta. Vorrei spendere una parola d’elogio per Nicola Labianca, uno che invece il piglio giusto ce l’ha sempre, al cospetto di qualsiasi avversario. Lavora sempre bene in allenamento, anche quando non è al meglio. E’ un esempio per i nostri giovani”.

Le inseguitrici, intanto, stanno sul pezzo e non mollano, mantenendo distacchi minimi dall’Oro Banx capolista del girone A di serie C maschile. E all’orizzonte c’è un altro incontro abbordabile, quello casalingo contro la Materdomini Castellana, attardata nei bassifondi della classifica: “E’ una squadra giovane, proiezione di un progetto – osserva Coronelli – Ci si aspetta cresca pian piano. E spesso queste squadre ci riescono anche nell’ambito della stessa stagione agonistica. Pensiamo quindi di trovare al ritorno una squadra più forte di quella affrontata all’andata”.