Senza neppure forzare troppo l’Oro Banx ha fatto valere la superiore esperienza sui giovanissimi avversari, cui ha concesso solo dieci punti nella frazione d’apertura. Stessa storia nel secondo set, con i padroni di casa che hanno preso subito il largo (6-2, 16-5) ed hanno chiuso sul 25-11, attingendo nel finale pure alla freschezza del jolly offensivo Stallone.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Più vivace la terza frazione, con il Foggia deciso a mettere in difficoltà la capolista: neppure il 12-4 parziale mortificava la resistenza degli ospiti, che, complice l’inevitabile assestamento dell’Oro Banx dopo le numerose sostituzioni (dentro pure Schiavone, al centro, e spazio per una diagonale nuova di zecca, Giustino-Stallone), si rifacevano sotto fino al 13-11 ed al 19-16. Erano i loro ultimi fuochi, poiché poi carburava Stallone, in grande evidenza nel break di 6-0 che chiudeva i conti (25-16).

Il divario dalle inseguitrici, intanto, è salito a quattro punti, complice il turno di riposo del Modugno e la netta vittoria del Turi sul Manfredonia. Il bello, tuttavia, comincia proprio adesso, con l’Oro Banx che dovrà rimettersi in gioco nel ciclo di scontri diretti che la vedranno impegnata nelle prossime settimane. Si inizia dalla gara in programma sabato prossimo proprio a Turi, cui De Candia e compagni si stanno preparando già da una settimana con una serie di allenamenti mirati. Da verificare, alla ripresa, le condizioni di Sasanelli, che dovrebbe riprendere gli allenamenti dopo una settimana di stop forzato. Ancora in forse il suo impiego, mentre dovrebbe considerarsi scontato il rientro di De Vincenzo fra i disponibili.