Il Festival è dedicato a Leonard Falcone, rosetano doc, nato nel centro dauno alla fine dell'800 ed emigrato negli Usa giovanissimo, dove divenne uno dei più grandi direttori d'orchestra bandistica. L’idea di partenza è proprio quella della Banda che attraversa il borgo portando la festa. “Vogliamo un festival che ricordi le chiassose feste di paese, quelle in cui si scende di corsa per strada perché la banda sta passando e nessuno vuole perdere la scia. C'è il buon teatro, c'è la grande musica, c'è l'idea di raccontare storie con la sabbia, ci sono luoghi che si coloreranno dal tramonto alla notte”. Spiega così la prima edizione di RosetoSbanda il suo direttore artistico, Pierluigi Bevilacqua.

Rientrano in quest’ottica le originali performance Bicicaffè e del gruppo di attori che attraverserà il centro di Roseto offrendo un gustoso caffè biologico, improvvisando con avventori, turisti e residenti originali e irripetibili performance teatrali (4 e 5 agosto, dalle 19.00); ancora, il centro si vestirà delle atmosfere fascinose e amabilmente retrò delle The Sgirlies Chantant (Teatro Instabile di Aosta & La settimana dopo) che eseguiranno brani “a cappella” o accompagnati da un ensemble ritmico composto da pettine, boccetta di profumo e tacco a spillo (4 e 5 agosto, dalle 21). Il 4 agosto, l’appuntamento con la ConturBand che attraverserà l’intero paese con il suo stuolo di musicisti in divisa rossa pronti a portare la festa di casa in casa. Previsti anche assaggi e reading letterari, con l’anteprima del Premio Lupo, e tre spettacoli teatrali: “Pinocchio” con Flavio Albanese (3 agosto, alle 21.30), La gabbianella e il gatto della Piccola compagnia impertinente (4 agosto, alle 20.00) e Mannaggia a mort - Teatro Kukulà (6 agosto, alle 19.00).

Flavio Albanese sarà anche conduttore di un workshop teatrale “Senza trama né finale”, in programma dal 1° al 6 agosto, incentrato sull’opera di Anton Checov con mise en espace finale il 6 agosto, alle 20. E poi istallazioni, mostre fotografiche e le suggestive performance di Sand Art di Gabriella Compagnone. La musica, invece, aprirà e chiuderà l’esperienza di RosetoSbanda: si inizia con Hathor Plectrum Quartet (il 3 agosto, alle 20.00) e si chiude con il concerto finale di Paolo Benvegnù aperto dai Ratafiamm (6 agosto, dalle 21.30) Tutti gli appuntamenti in cartellone saranno ad ingresso libero.