Castellaneta. Un enorme successo, oltre qualsiasi aspettativa.

Il Superminifestival 2025, andato in scena nell’Auditorium “7 Febbraio 1985” di Castellaneta, nei giorni 3,4 e 5 gennaio, ha regalato emozioni, gioie e serenità al copioso pubblico accorso durante le tre serate.

Esibizioni degli adulti a dir poco strabilianti, bambini strepitosi, ospiti musicali come il sassofonista Davide Matera che ha emozionato la sala nel corso della finale, unitamente al fisarmonicista Franco Loreto; in più la bella esibizione del nascente talento Alessandro Montemurro.

E poi le presenze illustri del sindaco Giambattista Di Pippa di Castellaneta e di padre Gregorio Di Lauro (presidente dell’Anspi Francescana).

A far da corollario al tutto, la voce immensa del maestro Leonardo Scarpetta (ha curato la parte musicale) e la conduzione impeccabile del direttore artistico e regista Piero Giandomenico che ha tenuto un ritmo instancabile per tutta la kermesse, rendendola mai noiosa o apatica.

A spuntarla, nella categoria Adulti, è stato Rocco Maggi di Laterza, personaggio noto per i vari karaoke e spettacoli organizzati, con la canzone “Rossetto e caffè”; al secondo posto il ‘Massimo Ranieri’ Michele Rodia di Castellaneta; terzo sul podio il trio Marco Aloisio, Mary Schena e Giacomo Labalestra, proveniente da Palagianello.

In quella dei Giovani, invece, ha avuto la meglio il duo delle bravissime sorelle Elisabetta e Carlotta Calabrese con la canzone “Quello che le donne non dicono”; al secondo posto si è classificata la debuttante Noemi Petrera, mentre la terza posizione se l’è aggiudicata la piccolissima e promettente Floriana Semeraro.

La kermesse canora quest’anno ha raggiunto un livello quasi eccelso e il direttore artistico ha asserito che intende proseguire sulla strada intrapresa, rendendo la manifestazione sempre più papabile per cantanti provenienti anche dai paesi limitrofi.

Una copiosa quota economica, inoltre, è stata consegnata alla sig.ra Elena Di Pippa, facente parte dell’Associazione Ciechi di Taranto; la solidarietà ha sempre rappresentato un punto cardine nel programma del Gruppo Anspi “Don Nunzio Picaro” di Castellaneta.

Cala il sipario, dunque, su questo spettacolo che catalizza sempre più i castellanetani e non, con la certezza che negli anni a venire, si assisterà sempre più a performances canore che rasenteranno l’eccellenza.