Verona - La Puglia al Vinitaly: L’enoturismo pugliese è un pretesto per sognare.
- Dettagli
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 2155
“Qui al Vinitaly la Puglia è un “osservato speciale” –ha detto l’assessore alle Risorse agroalimentari della Regione Puglia Dario Stefàno- e ad essa tutti le riconoscono un protagonismo intelligente. Ora la nostra regione è già artefice delle vicende vitivinicole mondiali, ma ha un potenziale enorme ancora tutto da esprimere. Abbiamo il dovere di continuare a puntare alla qualità, da conseguire, però, attraverso un percorso di innovazione capace di non disperdere il patrimonio di tradizioni. Un patrimonio esclusivo, autentico e di talento.”
E sul filo delle tradizioni pugliesi è partita la discussione animata da Michele Mirabella per il quale “il vino è l’itinerario magnifico che si può tracciare per ospitare i pellegrini ed i turisti riscoprendo l’ospitalità delle cantine e delle osterie di un tempo”.
Anche per Massimiliano Ossini, il conduttore del programma Rai Uno “Linea Verde”, gli stessi dati d’ascolto e le attestazioni gradimento del pubblico confermano “la voglia di tornare indietro nel tempo per rivivere il territorio. E tutto questo in Puglia c’è: la vostra regione è di moda. Le puntate dedicate alla Puglia registrano sempre indici di ascolto primissimo ordine.“
{affiliatetextads 1,,_plugin}Secondo l’ultimo Rapporto annuale “Osservatorio sul turismo del vino in Italia” realizzato dal Censis Servizi Spa, infatti, gli enoappassionati in Italia sono passati dai 5,5 ai 6 milioni, per un volume di affari che vale 3 miliardi di euro (+20% sul 2008). In questo scenario, la Puglia è la prima regione del Sud fra le mete prescelte (7,3%), seconda solo a territori storicamente blasonati come Toscana, Piemonte, Veneto.
“Il turismo enogastronomico è sul punto di sbocciare come uno dei grandi fattori attrattivi per il nostro paese –sostiene Fabio Taiti, presidente del Censis Servizi- ed in questo quadro, la Puglia si colloca con una grande qualificazione dell’offerta enogastronomica, un dinamismo ancora di gran lunga inferiore ai reali meccanismi di sviluppo che può innestare”.
L’invito a fare sempre meglio è arrivato anche da Donatella Cinelli Colombini, la fondatrice del Movimento Turismo del Vino e ferma sostenitrice “di un gioco di squadra che porti tutta la Puglia a far sì che l’enoturismo sia una nuova occasione di sviluppo sostenibile per il territorio”.
VeronaFiere, 8-12 Aprile 2010 - PugliaLive.net