Comune di Bari, approvato il piano triennale delle opere pubbliche
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Di seguito la relazione che l’assessore ai Lavori Pubblici Marco Lacarra ha tenuto in Consiglio comunale per la discussione del Piano. Il documento, completo degli emendamenti discussi e approvati dal Consiglio comunale, sarà disponibile a breve.
In osservanza dell’art. 128 del D.Lgs. 163/06 nella formazione del Piano triennale e relativo elenco annuale, anche quest’anno si è dovuta dare priorità ai lavori di manutenzione straordinaria di tutto il patrimonio comunale, finanziati per il corrente esercizio per complessivi 14.000.000 di € circa, a quelli di completamento di lavori già iniziatiprogetti esecutivi approvati ed al recupero del patrimonio esistente, nonché agli interventi finanziati con capitale privato. negli anni passati, ai
Come è noto, inoltre, la Legge finanziaria 2009 prevede per i Comuni il rispetto del “patto di stabilità per gli anni 2009 – 2011” mediante il controllo dell’indebitamento interno dell’Ente locale attraverso una serie di limitazioni ai pagamenti di spese per investimenti, maggiormente rivenienti da Piani delle Opere Pubbliche approvati. Tuttavia, nello scorso esercizio il rispetto del patto ha rischiato di far subire all'Amministrazione le conseguenze derivanti dalla mancata attuazione delle norme finalizzate ad assicurare la tempestività dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni, tant’è che il Consiglio comunale ha deciso comunque di procedere all’erogazione delle somme dovute dal Comune per obbligazioni assunte con possibile “sforamento” del patto di stabilità per l'anno 2009. Pur tuttavia, con grandi sforzi, si è riusciti a rientrare nei limiti imposti evitando le nefaste conseguenze del mancato rispetto.
{affiliatetextads 1,,_plugin}Un altro elemento posto alla base della formulazione del presente Programma triennale è costituito dalle fonti di finanziamento previste e dai limiti imposti dalla redazione del bilancio preventivo comunale; in aprticolare si consideri che delle entrate acquisite mediante contrazione di mutuo, pari a complessivi € 169.397.960,77 (la gran parte dei quali rivenienti da mutui già concessi), sono disponibili per investimenti, per il corrente anno, solo circa 15.000.000 di € per mutui da attivarsi.
Nella elaborazione del presente Piano delle Opere pubbliche 2010/2012, pertanto, nel rispetto delle priorità dettate dalla normativa di riferimento, si è dovuto tenere conto di quanto innanzi rappresentato, evidenziando tuttavia che per il precedente triennio, per le opere pubbliche, nell’annualità 2009 era prevista una spesa leggermente inferiore, pari a € 270.954.244,81.
Anche per il 2010 è notevole l'attenzione prestata alle politiche abitative e alla realizzazione di interventi destinati ad edilizia residenziale pubblica.
A Japigia, nelle zone di via Lapira e Pineta di San Luca, nonché tra via Peucetia e via Caduti Partigiani, è in fase di approvazione il progetto esecutivo per interventi di edilizia sperimentale del costo di oltre 18 milioni di euro che consentirà di riqualificare oltre agli immobili, la menzionata Pineta, il nuovo parco vicino alla scuola Verga, strade, marciapiedi, pubblica illuminazione, fogna bianca con un sistema di riutilizzo delle acque piovane per irrigare il verde ed elementi di arredo urbano.
Inoltre, dopo l’approvazione dei relativi progetti esecutivi, a breve sarà cantierizzato il PIRP di Japigia che prevede la realizzazione di n. 28 alloggi per portatori di handicap per € 2.970.150 e la costruzione di nuovi fabbricati dove poter finalmente ospitare i nuclei familiari alloggiati da oltre un ventennio nelle famigerate case-parcheggio; il progetto prevede anche interventi finalizzati al risparmio energetico, al recupero statico e delle facciate di immobili dell’ERP. Auspichiamo in tempi brevi di sbloccare anche il PIRP di San Marcello.
Sono, infine, previsti interventi par la realizzazione di alloggi ERP da destinare a portatori di handicap nella zona 167 di Ceglie per un totale di € 3.564.560, per i quali è stata affidata la progettazione definitiva ed esecutiva, e i n. 82 alloggi di edilizia residenziale pubblica finanziati per € 8.500.000 con fondi regionali.
Anche quest’anno obiettivo prioritario per l’Amministrazione è la riqualificazione dei quartieri periferici, tra cui il rione San Girolamo–Fesca, in una visione strategica di città policentrica. Infatti, dopo la sottoscrizione tra il Comune, la Regione Puglia e lo IACP di un Accordo di Programma, è stata bandita la gara di appalto, che grazie anche al coinvolgimento dei privati consentirà la costruzione di numerosi alloggi di edilizia pubblica e privata; inoltre si impiegheranno copiose risorse finanziarie per realizzare la fogna bianca a servizio del quartiere, nuovi impianti di pubblica illuminazione e per risolvere il problema della viabilità nelle vie San Girolamo, Vito De Fano, Viviani, Grimaldi e Corrado.
Sono previsti interventi di adeguamento del mercato di via San Girolamo (programmati per l’anno 2011) ed il rifacimento del campo sportivo in erba sintetica per il quale è stata già bandita la gara; il capitolo, tuttavia, più impegnativo è rappresentato dalla riqualificazione del lungomare che valorizzerà circa 2 chilometri di litorale attrezzandolo per la balneazione e il tempo libero con un intervento stimato in 18 milioni di euro, per il quale a seguito di concorso di progettazione è stato selezionato il gruppo di professionisti vincitore e per il quale il Comune ha ricevuto dalla Regione una promessa di finanziamento per una prima tranche, pari a € 8.500.000, che permetterà di appaltare già un primo stralcio avente ad oggetto sostanzialmente la difesa a mare ed il ripascimento delle spiagge.
Nei prossimi mesi è prevista, inoltre, la gara per la realizzazione del Centro Sociale di via San Girolamo, finanziato per 850.000 euro, che favorirà l'integrazione sociale dei giovani del quartiere.
Altro capitolo significativo in tema di riqualificazione dei quartieri è quello riguardante Palese, ove sono previsti interventi tesi a favorire la socializzazione degli abitanti con la realizzazione di un centro polisportivo integrato e aree a verde attrezzato con centro socio didattico ed il rifacimento del campo sportivo, la riqualificazione del giardino nell’area del “Lascito Garofalo” nonché la costruzione di 6 aule di scuola materna nella zona 167 per la quale la gara è già corso, e di programmate tre sezioni alla scuola materna di Palese Macchie; a breve sarà anche affidata la progettazione di due piazze (piazza Capitaneo e piazza San Francesco).
Continua l’impegno di questa Amministrazione per la riqualificazione di piazze e giardini, come luogo di incontro e di restituzione all’uso pubblico di aree fruibili dai cittadini. Si prosegue, quindi, nella riqualificazione di piazza Carabellese al quartiereMadonnella, dell’area “Lascito Garofalo” a Palese e della piazzetta di Torre a Mare per le quali si sta elaborando il progetto esecutivo ed i cui lavori saranno a breve appaltati, dell’area tra via Don Bosco e via De Bernardis al quartiere Libertà per la quale si sta avviando la procedura espropriativa dopo la dichiarazione di pubblica utilità dell’opera con l’approvazione del definitivo, della piazzetta di viale Unità di Italia la cui gara per l’appalto dei lavori sarà a brevissimo avviata; mentre è prevista nel corso del 2010 la risistemazione di nuove aree quali la Pineta di San Francesco, i giardini di piazza IV Novembre, di piazza Massari, di Largo Adua nonché la sistemazione a verde dell’area Carrante.
In tema di concorsi di progettazione, oltre quanto già evidenziato per il litorale San Girolamo, per la riqualificazione di via Sparano, necessaria per valorizzare il centro commerciale della città anche con la previsione delle prime aree pedonali di via Putignani e via Calefati, i professionisti vincitori stanno completando il progetto definitivo. Trattandosi di intervento in area di interesse “archeologico” saranno realizzati i sondaggi e gli scavi finalizzati alle indagini archeologiche, propedeutiche all’ottenimento dei pareri previsti per l’approvazione del suddetto progetto.
Quanto, inoltre, all’attenzione prestata all’edilizia scolastica, vanno menzionati gli interventi per la realizzazione dell’asilo nido tra via Turati, via Amendola e la III mediana bis e la costruzione di 6 aule di scuola materna nella zona 167 di Palese, comportanti un esborso economico complessivo di € 2.850.000 circa, i cui lavori saranno appaltati ed iniziati a brevissimo, nonché prevista nel 2010 la realizzazione dell’Auditorium presso la scuola Peroni e la manutenzione dell’Auditorium incendiato presso la scuola Lombardi; sono invece programmate per il 2011 - comportando procedure espropriative - la realizzazione di 5 aule presso la scuola materna Montello nonché della scuola materna ed elementare al Villaggio del Lavoratore e di tre sezioni alla scuola materna a Palese Macchie i cui progetti preliminari sono stati già approvati.
Per quanto riguarda i mercati, oltre al completamento del mercato di via Montegrappa sul suolo ex Palmiotto con progetto di variante per € 1.750.000, è in fase avanzata la progettazione del mercato di via Pitagora a Japigia che consentirà finalmente di liberare la detta via con indubbio vantaggio per la mobilità, e che avrà importanti miglioramenti dell’igiene e la salubrità dell’area mercatale; è altresì programmata la ristrutturazione del mercato del pesce in piazza Ferrarese per € 1.550.000 circa con fondi regionali ed il menzionato adeguamento del mercato di via San Girolamo.
Importanti sono altresì gli interventi di risanamento delle lame e di mitigazione del rischio idraulico, resisi maggiormente urgenti dopo l’alluvione del 2005; infatti, oltre alla prosecuzione dei lavori per il ripristino e pulizia del canale Picone nel tratto compreso fra la ex Cava di Maso e l’innesto con Lama Badessa, per il consolidamento della parete nord della ex Cava di Maso da € 6.700.000 è stato redatto il progetto definitivo e presumibilmente nel corso dell’anno sarà avviato il relativo appalto integrato (con l’individuazione della progettazione esecutiva e dell’affidatario dei lavori). A breve è fissato un incontro con le strutture regionali per individuare fonti di finanziamento. Inoltre, con un intervento di 3.000.000 di euro, già finanziato dalla Regione, si provvederà alla risistemazione idraulica del canale Valenzano nel tratto compreso tra via Amendola e la ferrovia Bari - Locorotondo.
Considerevole è anche l’impegno profuso per la bonifica dell’area ex gasometro il cui progetto esecutivo è andato in gara nel corso del 2009, ma in ragione del contenzioso insorto il contratto non è stato ancora stipulato.
Capitolo significativo è la riqualificazione di edifici “storici”, quali la ex Caserma Rossani finalizzata al restauro della palazzina centrale da destinare a sede circoscrizionale per il quale si sta avviando la gara per il prosieguo dei livelli di progettazione, con un intervento nel 2010 di € 3.700.000, a parte gli ulteriori 9.300.000 di euro finanziati dallo Stato che rientreranno nel contributo pubblico. Quanto al teatro Piccinni, i progettisti incaricati hanno terminato il progetto esecutivo adeguandolo alle nuove norme, e nel contempo l'Amministrazione ha ricevuto un contributo regionale di € 5.014.000 che consentirà l’avvio dell'appalto nel più breve tempo possibile, attuandolo per stralci funzionali di cui il primo di € 11.727.939; è inoltre previsto per il prossimo anno il restauro di Palazzo San Michele con fondi regionali per € 10.000.000.
Quest’anno è, altresì, programmata la realizzazione del Centro Servizi al PIP di Santa Caterina per la quale è stato già approvato il progetto preliminare in variante al PRG finalizzato all’espropriazione dell’area ed è previsto un diverso finanziamento regionale di € 4.994.000, nonché i lavori di adeguamento dell’immobile ex ONPI alle norme di sicurezza e agli standard per un importo complessivo di € 5.000.000 con finanziamento regionale.
Un’attenzione particolare è inoltre rivolta ai progetti finanziati con capitale privato per il miglioramento dell’efficienza energetica e sostenibilità ambientale con l’installazione di sistemi di generazione di energia elettrica da fonte fotovoltaica negli edifici scolastici del Comune ed a servizio delle strutture sportive comunali per complessivi € 63.384.458 che sono già andati in gara, nonché per la realizzazione di Centri polisportivi integrati a San Pasquale e a Palese, con una previsione per complessivi € 8.500.000, per i quali entro l’anno 2010 sarà individuato il gestore.
Sempre in tema di promozione delle attività sportive sono previsti interventi di risistemazione di campi sportivi con l’installazione di erba sintetica a Palese, Torre a Mare e del campo Bellavista per complessivi € 1.200.000.
Infine, in tema di viabilità, a parte gli interventi programmati al quartiere San Girolamo (realizzazione marciapiede via Vito Fano/via Viviani - allargamento strada San Girolamo e allargamento via Corrado) per i quali sono state avviate le procedure espropriative, si segnala l’allargamento di via Alberotanza e Calvani, la realizzazione di Via Ferranini La Grava a Carbonara, e la costruzione della strada al quartiere Stanic (Villaggio del Lavoratore) al servizio della costruenda scuola elementare, la strada di collegamento fra via Papa Giovanni Paolo I e via Don Guanella; inoltre negli stessi quartieri sono previsti interventi di fogna pluviale e fogna bianca.
Da ultimo, preme esporre alcune considerazioni in ordine alla necessità di effettuare in questa sede delle modifiche all’approvando Piano Triennale, espungendo alcune delle opere ivi inserite; in particolare, per il programmato intervento di allargamento di via Amendola, da via conte Giusso a via Omodeo, l’Ufficio ha predisposto la proposta di deliberazione di Consiglio Comunale di approvazione del progetto preliminare in variante al PRG per l’avvio della procedura espropriativa, nel presupposto condiviso che l’acquisito parere della Circoscrizione competente già espresso, ex art. 10 del Regolamento, nel 2008 durante il precedente mandato amministrativo, sia tuttora cogente in virtù del normale principio di continuità degli Organi istituzionali. Tuttavia il Segretario generale ha offerto una differente interpretazione del suddetto principio, sicché si è ritenuto opportuno ritirare la suddetta proposta di deliberazione per reiterare la richiesta di parere al Consiglio circoscrizionale. In ogni modo, tale decisione, che costringe a cassare l’opera dall’elenco annuale, non penalizzerà l’intervento che potrà comunque essere avviato a breve, dopo i richiamati adempimenti e la successiva modifica del Piano Triennale 2010/2012.
Quanto agli emendamenti presentati dall’Assessorato ai Lavori pubblici, va sottolineato che trattasi di modifiche del Piano Triennale dettate da motivazioni esclusivamente “tecniche”; infatti:
- per quanto riguarda l’intervento di “Fogna pluviale Villaggio Lavoratori” per l’importo di € 2.460.000, nonostante la forte volontà politica di risolvere le problematiche collegate, l’Ufficio non ha potuto approntare per tempo la proposta di deliberazione di approvazione del progetto preliminare per motivi legati principalmente alle difficoltà di reperimento dei proprietari dei suoli interessati dagli espropri, ed in ogni caso la Regione ad oggi non ha dato certezza sul finanziamento dell’opera;
- per quanto, invece, concerne gli interventi di “Fogna nera Lama Giotta” per l’importo di € 465.000 previsti nell’annualità 2010 e la “Sistemazione a verde attrezzato area limitrofa alla scuola materna San Paolo a servizio della stessa” per l’importo di € 225.000, programmata per il 2011, gli stessi risultano essere già appaltati;
- quanto, infine, alla “Ristrutturazione e adeguamento funzionale di immobili confiscati alla criminalità organizzata - Appartamenti di via Loiacono n. 7 e piazza S. Pietro n. 29”,dell’importo di € 230.000,00, si evidenzia che tale progetto è stato ammesso, in data 25/03/2010, a finanziamento con fondi del PON Sicurezza per lo sviluppo 2007-2013. La comunicazione da parte del Ministero di avvenuto finanziamento è pervenuta all’Ufficio in data 7/04/2010, in termini incompatibili per l’inserimento del progetto nell’elenco annuale allegato alla proposta di delibera approvata dalla G.M. in data 29/03/2010. Ciò nonostante, ai sensi di quanto disposto all’art. 128 del D.Lgs n. 163/2006 comma 10, lo stesso progetto, già approvato a livello preliminare, deve essere inserito nell’elenco annuale 2010 onde rispettare i termini previsti dal bando di finanziamento.
Infine, un cenno alla circostanza che solo lo scorso 27 aprile la Giunta municipale ha potuto approvare una serie di studi fattibilità per la realizzazione di interventi, già inseriti nell’elenco annuale 2010 allegato alla presente proposta di deliberazione consiliare:
- di manutenzione del verde e riqualificazione di piazze e giardini,
- di manutenzione dei campi sportivi “minori” con la trasformazione in erba sintetica di ultima generazione dell’attuale superficie di gioco,
- di manutenzione scolastica,
- volti a reperire in corrispondenza della prima periferia aree idonee ad essere utilizzate in breve tempo come parcheggi con un limitato utilizzo di risorse economiche in attesa di una pianificazione più ampia,
- di riqualificazione al fine di migliorare la circolazione pedonale e veicolare nonché eliminare le barriere architettoniche e sensoriali,
- finalizzati a risolvere le problematiche di traffico della zona ed in particolare decongestionare il flusso veicolare,
- di risistemazione della fogna.
Trattasi, infatti, di opere fortemente volute dalla Amministrazione e richieste dalle varie Circoscrizioni per le quali gli Uffici tecnici non hanno potuto per tempo predisporre i relativi elaborati progettuali e per le quali si è comunque deciso collegialmente di inserirle nell’Elenco annuale 2010, prima della formale approvazione ai sensi dell’art. 128 D.Lgs. 163/06.
Analogo discorso sia per l’approvazione del progetto preliminare per la riqualificazione del litorale San Girolamo, il cui progetto corredato di tutti gli allegati previsti dall’articolo 18 del DPR 554/99, è pervenuto dai progettisti agli Uffici solo il 26 aprile u.s. e per il quale, si rammenta, occorre appaltare i lavori entro il prossimo 15 giugno pena la perdita del finanziamento, e sia per il progetto di riqualificazione del mercato di Japigia in via Pitagora, parimenti trasmesso lo stesso giorno, per il quale questo Assessorato ha ritenuto di sostenere comunque le esigenze dei cittadini e degli operatori mercatali in relazione alle problematiche connesse alle manifestate carenze igieniche, con l’inserimento delle menzionate opere nell’elenco annuale 2010 prima della formale approvazione dei relativi progetti.