Mezzogiorno, lo sviluppo necessario. Due giorni di confronto con Patruno, Pittella, Vendola, Pino Aprile e Giannola
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IL PROGETTO MONTI DAUNI. Al centro dell’iniziativa vi è il primo convegno annuale delle “Città socialmente responsabili”, col l’attenzione puntata sul “Progetto per l’Appennino Dauno Settentrionale: la costruzione di un territorio socialmente responsabile” attraverso lo strumento del foresight territoriale. Un articolato piano di sviluppo che rappresenta la sfida di otto comuni dei Monti Dauni (Casalnuovo Monterotaro, Casalvecchio di Puglia, Castelnuovo della Daunia, Celenza Valfortore, Motta Montecorvino, San Marco la Catola e Volturino) uniti per centrare gli obiettivi di crescita e di benessere condiviso attinenti a un nuovo modello di governance territoriale, turismo sostenibile, ambiente, energie rinnovabili, internazionalizzazione delle imprese, sviluppo urbano e formazione professionale. Il progetto punta ad integrare nel piano anche i comuni di Biccari, Carlantino, Lucera, Torremaggiore e Volturara Appula.
{affiliatetextads 1,,_plugin}IL PROGRAMMA. Sabato 18 settembre, alle ore 10, i due giorni di convegno saranno aperti a Pietramontecorvino, nel Palazzo Ducale, dalla discussione su “Il Mezzogiorno tra presente e futuro in Italia e in Europa”. Sarà Lino Patruno a presentare Gianni Pittella e il suo libro “Domani a Mezzogiorno”. Seguiranno gli interventi di Saverio Lamarucciola (sindaco di Pietramontecorvino), Nichi Vendola e Adriano Giannola. Ospite d’onore della giornata il consigliere dell’Ambasciata di Costa Rica, Olger Adonai Arias Sànchez.
Domenica 19 settembre, nel Monastero di San Nicola a Celenza Valfortore, la seconda giornata del convegno si aprirà alle ore 9 con la presentazione di Pino Aprile e del suo ultimo libro, “Terroni”. A seguire, gli interventi di Francesco Santoro (sindaco di Celenza Valfortore), Antonio Pepe, Angela Barbanente, Claudio Bocci e Domenico Iannantuoni. Chairman dei due giorni Michele Di Cesare, Megatrend Università di Belgrado.