L’ingegneria informatica dalle esperienze militari ai servizi del vivere sociale: con la Scuola di Dottorato nuove frontiere per la ricerca pugliese
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{affiliatetextads 1,,_plugin}Nuovi domini della conoscenza che, richiedendo nuovi approcci tecnologici per la loro produzione e manutenzione, saranno analizzati da relatori di Università italiane ed estere, col coinvolgimento anche del mondo industriale: non a caso spiccano il supporto del Centro di competenze pugliese per l’Ict (Information and Communication Tecnology) Daisy-Net, la partnership con Telecom e CINI - Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica, il patrocinio del Politecnico di Bari e il contributo di IBM, Mauden, Exprivia, Sincon, SimNt, Loran, Itel Telecomunicazioni, e della spin-off dell’Ateneo barese Ser&Practices. Aperto lunedì alle 15.30 dai saluti del Rettore Petrocelli, il corso coprirà teoria e pratica, grazie a vari project work proposti da imprese e dal laboratorio di ricerca dell’Ateneo barese Serlab.
“I vantaggi dell’iniziativa - spiega il presidente di Daisy-Net, il docente universitario Giuseppe Visaggio - sono molteplici. Intanto potrà porre all’avanguardia in questo innovativo campo i nostri dottorandi di ricerca, cioè la risorsa centrale dell’intera filiera dello sviluppo tecnologico, che comprende ricerca, innovazione tecnologica ed il suo trasferimento nei processi produttivi. Per le imprese poi, è ricerca di nuovi talenti. E per l’Ateneo, un alto plus di offerta formativa”.