{affiliatetextads 1,,_plugin}“Ciò che serve è l’attivazione di interventi strutturali che possano prevenire le esondazioni dei torrenti e l’irruzione nei fondi delle mareggiate – afferma il deputato del Partito Democratico – Essendo al di sotto del livello del mare, questo pezzo di litorale necessita di una protezione maggiore, che può derivare solo dalla posa in opera di strutture di contenimento a mare, dal rinforzo degli argini e dalla pulizia sistematica e programmata dei canali e dei torrenti.

Nei campi oggi sommersi si coltivano alcuni dei prodotti di maggior pregio dell’agricoltura foggiana e pugliese – conclude Michele Bordo – che devono essere difesi per garantire alle aziende l’indispensabile programmazione colturale e commerciale, senza della quale non potranno mai affrontare la sfida del mercato globale”.