Il centro fornirà un servizio di alloggio temporaneo a rotazione per un massimo di 12 ospiti, affiancato da un centro diurno sperimentale da destinare a 40 utenti che verranno accompagnati nello sviluppo di piccole idee imprenditoriali legate alle antiche tradizioni artistiche del Salento. Verranno creati 4 laboratori manuali (edilizia e pietra leccese, ceramica e pittura, verde e giardinaggio, cartapesta e decoupage) e un quinto, di arti grafiche e disegno tecnico, che sarà funzionale allo sviluppo dei primi quattro. Si stima che i laboratori consentiranno al progetto di auto sostenersi nel tempo, grazie alla promozione e alla commercializzazione dei prodotti che ne scaturiranno.

La struttura avrà una grande importanza per una Regione come la Puglia, che conta solo 20 comunità destinate ai minori soggetti a trattamenti legali. Di queste, solo alcune si occupano del reinserimento lavorativo.