Il programma -  La giornata a Sammichele si aprirà alle 9,30 nella palestra del plesso “Verdi”, con il teatrino per bambini “Mikaeil e il Drago” della compagnia “Il carro dei comici”. A seguire, alle 11, incontro con i genitori dei bambini delle prime elementari che hanno seguito il laboratorio di fabulazione, per illustrare il lavoro prodotto dai bimbi, consegna dei libricini, cenni sull’affido, distribuzione di materiale informativo. Alle 16, davanti alla parrocchia S.Maria del Carmine, caccia al tesoro con bambini e genitori, condotta dagli animatori della parrocchia e dagli operatori di Famiglie Accoglienti. Alle 17,30 conclusione della caccia al tesoro in Piazza Vittorio Veneto (zona antistante la Chiesa) e premiazione della squadra vincitrice da parte dell’assessora comunale ai Servizi sociali Domenica Munno. Alle 18, nella Biblioteca Comunale, incontro informativo sulle varie forme di affido familiare con un gruppo di famiglie e chiunque sia interessato.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Durante la manifestazione, si succederanno interviste in strada per raccogliere impressioni e pareri su accoglienza, solidarietà, affido e cura.

L’affido - L’affidamento, diversamente dall’adozione, è l’accoglienza temporanea nella propria casa di un bambino o di un ragazzo, con l’obiettivo di accompagnarlo per un tratto di strada più o meno lungo, offrendogli un ambiente familiare per tutto il tempo necessario. Si tratta di bambini o ragazzi di famiglie in difficoltà, con uno o entrambi i genitori che non possono, in un periodo della loro vita, offrire loro tutto ciò di cui necessitano. Possono essere affidatari famiglie, coppie e single, rivolgendosi ai servizi sociali territoriali.

Il Progetto Famiglie Accoglienti - Attuato in rete dalle cooperative sociali Itaca (capofila), Occupazione e Solidarietà, Il Sogno di Don Bosco, e dal Consorzio sociale C.A.S.A., Famiglie Accoglienti mira a sostenere, supportare, valorizzare il ruolo della famiglia e attuare il sistema dei servizi e degli interventi sociali e sociosanitari a essa dedicati. Ciò offrendo una serie di servizi gratuiti e sportelli di ascolto nei quattro comuni: di educativa territoriale domiciliare, home maker, mediazione familiare, sostegno alla genitorialità, azioni trasversali come laboratori di sostegno, mediazione familiare nelle scuole, e promozione, appunto, della cultura dell’affido (infoweb: famiglie accoglienti.blogspot.com).