Università di Foggia, stipendi auto-ridotti: -20% Dopo i tagli del fondo ordinario annunciati dal Governo
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{affiliatetextads 1,,_plugin}L’art. 73 dello Statuto riserva, infatti, al Consiglio di Amministrazione il compito di determinare la misura delle indennità di funzione dovute agli Organi statutari nonché il compito di deliberare, in conformità alla normativa vigente, la misura delle indennità dovute per la partecipazione agli organi centrali di governo dell’Università. “In un momento in cui, se non ci sono positive sorprese nella Finanziaria per il 2010 - ha dichiarato il Magnifico Rettore, prof. Giuliano Volpe- il taglio alle Università italiane sarà pari ad un ulteriore 9% sul Fondo di Finanziamento Ordinario, occorreva dare una nuova risposta di altissima responsabilità e attenzione sull’impiego delle risorse.
Abbiamo contratto tutte le spese comprimibili riducendo al minimo le esternalizzazioni, razionalizzando l’impiego di ogni minima risorsa, sopprimendo corsi e sedi decentrate, adesso ci riduciamo anche le indennità di carica: credo che obiettivamente questa Università stia facendo tutto quanto è nelle sue possibilità per ridurre i costi senza pregiudicare la qualità dei propri servizi. Con notevoli difficoltà riusciremo anche quest’anno a chiudere in pareggio grazie ad una gestione di bilancio oculata e prudente. Non sono sicuro che con il taglio del 9% previsto per il 2010 nella finanziaria dello scorso anno, altri Atenei saranno in grado di fare la medesima cosa.
Nelle prossime settimane cercherò di incontrare il Ministro Gelmini per presentare i risultati di uno sforzo così importante che, tuttavia, non potrà non avere ripercussioni nelle attività istituzionali che sono proprie di una realtà così complessa e articolata come è quella universitaria.
da quotidianopuglia.it