L’Acquedotto Pugliese è intervenuto fornendo a proprie spese, per un costo di 3mila euro al giorno, un potente generatore di energia utile ad azionare le pompe di sollevamento che trasportano l’acqua dai serbatoi al centro abitato.

“In questo modo ci hanno evitato danni e disagi molto gravi, considerando che proprio in questo periodo Orsara di Puglia si riempie di visitatori per la stagione estiva degli eventi e per il ritorno di molti orsaresi che risiedono lontano dalla Capitanata”, spiega Mario Simonelli.

“Mi piace sottolineare come, e questa occasione ne è un esempio, il servizio pubblico possa funzionare non solo con efficienza e rapidità ma anche assumendosi responsabilità non proprie, visto che non spetta di certo all’Aqp intervenire per ripristinare celermente le linee elettriche interrotte. Ho ringraziato personalmente i protagonisti di questa edificante vicenda, ma ho voluto farlo anche pubblicamente poiché ritengo fondamentale segnalare il merito di un intervento come quello messo in atto dall’Acquedotto Pugliese”.