Questi dunque i presupposti del tributo a questa cultivar dedicato dal Biol, l’evento organizzato dal CiBi-Consorzio Italiano per il Biologico, che si terrà dal 15 al 17 marzo ad Andria, tra il Chiostro San Francesco e l’Oratorio Salesiani, con premiazioni il 26 marzo a Bari.

Gli oli in gara in questa edizione sono saliti a 310, provenienti da 18 Paesi: Albania, Arabia Saudita, Cile, Croazia, Germania, Giordania, Grecia, Israele, Libano, Nuova Zelanda, Portogallo, Siria, Slovenia, Spagna, Tunisia, Turchia e Usa, oltre che naturalmente dall’Italia. Ad esaminarli, la giuria internazionale composta da 23 esperti guidati dal capo-panel Giorgio Cardone.

Il programma vedrà susseguirsi le sessioni tecniche dei giurati, un Forum - coordinato dal giornalista specializzato Luigi Caricato - su “Olio biologico e mercato”, con anche un focus, appunto, sulla coratina bio; una esposizione di oli dedicata a quest’ultima arricchita dai desk dei produttori, una mostra sull’olio di oliva in età romana curata dal Gal “Le Città di Castel del Monte”, fino alla giornata finale del BiolKids, in cui i ragazzi delle scuole andriesi, dopo un ciclo di incontri formativi, incontreranno i giurati internazionali per assegnare il proprio riconoscimento. Chiusura con la proclamazione dei vincitori, mentre la consegna dei premi si terrà poi il 26 marzo in Camera di Commercio di Bari, in occasione del convegno inaugurale della “Settimana del bio in Puglia”.

Anche quest’anno saranno assegnati vari riconoscimenti: cominciando dal “Premio Biol”, rivolto al migliore olio extravergine biologico imbottigliato all’origine e pronto per la commercializzazione, passando per il “BiolPack” al miglior packaging, ossia il confezionamento di prodotto con il migliore design e l’etichettatura più chiara; arrivando a vari riconoscimenti territoriali e tematici come appunto il BiolKids.

Il Premio Biol (www.premiobiol.it; Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) è patrocinato da Ifoam e Ministero delle Politiche Agricole, e si svolge in collaborazione con Regione Puglia, Città di Andria, Camera di Commercio di Bari, Icea - Istituto per la Certificazione Etica e Ambientale, Associazione BiolItalia, Gal “Le Città di Castel del Monte”, Consorzio Puglia Natura.