Perché così era Garrincha: un uomo capace di grande poesia e allegria, che ha saputo regalare sorrisi e messaggi di speranza attraverso le sue performance sportive; un uomo – al tempo stesso – lacerato e abbandonato, vittima di passioni che lo hanno condotto, nel tempo, ad una fine autodistruttiva. Nell’arco di 90 minuti (durata regolamentare di una partita di calcio), lo spettacolo ridà vita a questo controverso personaggio, ai cui piedi si apre un tappeto (unica componente scenografica) che si fa campo, area di rigore, terreno di vite quotidiane scandite dal ritmo delle percussioni.

Contatti:

L’ Associazione Culturale Malalingua ha sede a Molfetta, in Vico I Catecombe 16.

Informazioni e prenotazioni al numero 347.46.63.244 o all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.