PROGETTARE, COSTRUIRE ED ABITARE SOSTENIBILE:

IL DHITECH A ROMA CON LE SMART WINDOWS

Martedì 24 febbraio, dalle 9,30 alle 18, ISPRA -Sala conferenze Via V. Brancati 48 e 60, Roma

A Roma riflettori puntati sul vivere sostenibile ed in sicurezza, un tema di grande attualità. Ritornano, infatti, presso l’ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale, i martedì dell’efficienza energetica e della sostenibilità ambientale organizzati dall’Energy Manager di Istituto. Anche il Dhitech prenderà parte a questi eventi: Francesco Matteucci, uno dei responsabili del Nanotechology Living Lab, sarà uno dei relatori della giornata inaugurale, quella del 24 febbraio prossimo, e parlerà delle smart windows fotovoltacromiche, già oggetto di studio del workshop internazionale, che si è tenuto a Lecce nell’ottobre scorso.

E’ previsto un ciclo di incontri progettati in collaborazione con Archit ROMA e RUBNER Haus, che prevedono una serie di convegni aperti al pubblico, con il rilascio di crediti formativi per i professionisti del settore. Lo scopo è quello di fornire ai ricercatori ed ai tecnologi l’occasione di incontro con specialisti del settore, Università, Enti di Ricerca ed appunto Distretti Tecnologici.

“Partendo da alcuni concetti base di innovazione tecnologica, focalizzerò il mio intervento sulle nanotecnologie, illustrando il modo in cui queste possono e potranno essere applicate al settore dell'edilizia sostenibile, con particolare riferimento al settore delle smart windows.” spiega Francesco Matteucci, che sottolinea: “Nel corso della presentazione verranno mostrati alcuni prodotti, prototipi e linee di ricerca. Lo sviluppo degli ecosistemi dell'innovazione tecnologica si configura, oggi più che mai, come il risultato di un processo partecipato sia dal tessuto industriale-imprenditoriale, che da quello politico, finanziario e sociale.”

Il primo appuntamento del ciclo di incontri ISPRA è dedicato ai materiali da costruzione sostenibili, in particolare si parlerà di legno-acciaio-vetro, che offrono sistemi e soluzioni innovative, con ridotti impatti ambientali, per realizzare edifici in linea con i princìpi della sostenibilità energetico-ambientale. Verranno presentati esempi concreti per l’architettura e i temi trattati spazieranno dall’applicabilità alla progettazione, dalla sicurezza ai processi di riciclaggio.

Tra i relatori oltre a Matteucci, anche alcuni esponenti dell’Agenzia Casaclima; del CEFMECTP, Organismo paritetico per la formazione e la sicurezza in edilizia di Roma e provincia, e dell’Università La Sapienza di Roma.

NANOTECHNOLOGY LIVING LAB: Il Nanotechnology Living Lab (NTLL) è la modalità operativa della Business Unit Nanotecnologie del Dhitech e agisce da “mediatore culturale” favorendo il dialogo tra le società ed i centri di ricerca operanti lungo la filiera delle nanotecnologie. NTLL nasce all'interno del progetto PON02 MAAT - Nanotecnologie molecolare per la salute e l'ambiente dell'uomo - finanziato dal MIUR che ha tra i suoi obiettivi anche quello di sviluppare dei prototipi di smart windows fotovoltacromiche.

IL DHITECH:

Il Distretto Tecnologico High Tech è una società consortile costituita, per la parte pubblica, dalle Università del Salento, il Politecnico e l’Università di Bari, il Consiglio nazionale delle ricerche, l’Istituto Italiano di Tecnologia e la Provincia di Lecce. Nella parte privata, invece, rientrano una serie di imprese locali, nazionali ed internazionali, tra cui Alenia Aermacchi, Ge Avio, StMicroelectronics, Ospedale San Raffaele ed altre.

Il Presidente è il professor Lorenzo Vasanelli.

Il Distretto è stato costituito nel 2005 per promuovere e sostenere le politiche di innovazione della Regione Puglia e del Ministero dell’Università e della Ricerca nei settori scientifici delle nanotecnologie e dei materiali avanzati, nonché delle Tecnologie dell’Informazione e comunicazione. Loscopo del Distretto è facilitare ed orchestrare lo sviluppo di un Ecosistema di Imprenditorialità Innovativa High-Tech.

L’ecosistema ha come riferimento il modello Europeo delle “Knowledge and Innovation Communities” il cui approccio allo sviluppo è basato sulla valorizzazione e diffusione della conoscenza.
Obiettivo strategico primario per il raggiungimento delle finalità del Distretto è la creazione di una consistente massa critica di attori dello sviluppo, tra cui è centrale la figura degli “Innovatori/Imprenditori”, giovani che, con solide basi scientifico/tecniche, siano in grado di promuovere ed attuare percorsi di valorizzazione della conoscenza per innovare il sistema produttivo anche attraverso la nascita di nuova impresa High – Tech.
Centrale nella metodologia di azione del Distretto è quella dei Living Labs ambienti in cui ricercatori, imprenditori, esponenti della Pubblica Amministrazione e cittadini cooperino a definire gli obiettivi di ricerca, sperimentarne i ritrovati e diffonderne i risultati, secondo un approccio di open innovation.