Se in passato la stragrande maggioranza delle partenze estive si concentrava nel mese di agosto, chiuso per ferie per antonomasia, è ormai grande la percentuale di italiani che si muoveranno prima degli altri: secondo i calcoli di Casevacanza.it (http://www.casevacanza.it), il 40% delle prenotazioni di case vacanza si concentrerà tra giugno e luglio. Il sito, che ha analizzato le richieste e le prenotazioni relative ai primi due mesi estivi, ha riscontrato una generale omogeneità per quanto riguarda le destinazioni scelte: le mete più prenotate sono prevalentemente in Puglia, Emilia Romagna e – a debita distanza – in Toscana e Sicilia. Per le altre regioni ci sarà modo di recuperare in alta stagione.

Prendendo in considerazione le 15 mete più prenotate a giugno e a luglio si scopre come, in entrambi i casi, queste non raggiungano il 25% di tutte le prenotazioni del periodo: segno di una particolare capillarità della nostra offerta turistica, che è ben diffusa su tutto il territorio nazionale. Eppure, le prime cinque località staccano tutte le altre: in cima alla classifica del turismo in casa vacanza troviamo le regine del Salento, Gallipoli e Porto Cesareo. A seguirle a stretto giro ci sono i tempi del divertimento dell’Emilia Romagna, Bellaria-Igea Marina, Riccione e Cattolica.

Scendendo oltre il quinto posto, tra giugno e luglio emergono alcune differenze: tra le località più prenotate di questi giorni di inizio estate troviamo San Vito Lo Capo (TP), Follonica (GR) e Favignana (TP), mentre richiestissime a luglio sono San Teodoro (OT), Rimini (RN) e di nuovo Follonica (GR). Buoni, in generale, i livelli di prenotazioni di case vacanza in Toscana, Sicilia e Sardegna, anche se le isole – forse perché più difficili o più costose da raggiungere – non sembrano raccogliere l’alto interesse che invece suscitano ad agosto.  

Capitolo prezzi: rispetto allo scorso anno Casevacanza.it registra una generale stabilità dei canoni di locazione turistica, tanto per giugno quanto per luglio. Considerando le località più prenotate a giugno si va dai 50 euro a notte di Bellaria-Igea Marina ai 100 euro di Favignana e San Teodoro; a luglio, invece, i prezzi salgono leggermente e si parte dai 60 euro per notte registrati in media a Vieste (FG) e San Teodoro (OT) fino ai 120 di Favignana, che risulta quindi essere la località più costosa tra quelle più prenotate per i primi due mesi d’estate.

«Come già rilevato di recente da Confesercenti – spiega Francesco Lorenzani, Amministratore Delegato di Casevacanza.itsono sempre di più gli italiani che scelgono strutture ricettive alternative come le case vacanza o puntano ai contratti di locazione turistica: non solo garantiscono rispetto agli hotel un risparmio medio del 30% (che arriva fino al 40% in altissima stagione) ma consentono di tagliare i costi vivi della vacanza, come quelli per il vitto. Famiglie e gruppi più o meno grandi rappresentano l’utente tipo per queste strutture, che le sceglie per riuscire a viaggiare nonostante la crisi economica.»