evento no triv 14 aprileLegambiente OnlusWWF Italia, e il comitato NoTriv Puglia, in collaborazione con Parco Gondar e TTEvents, promuovono per il 14 aprile l'evento "Difendiamo il nostro mare - Artisti per il SI".

Un grande evento con la direzione artistica di Nando Pupu (frontman dei Sud Sound System), nato per accogliere il richiamo di un passaparola tra gli artisti e i comuni cittadini che in rete si stanno mobilitando per creare dibattito per la sensibilizzazione al voto del referendum popolare del 17 aprile. Con il SI si chiede di abrogare le norme a favore delle compagnie petrolifere private per compiere trivellazioni in mare alla ricerca di petrolio e idrocarburi.

L'evento, a ingresso rigorosamente gratuito, si svolgerà presso il Parco Gondar di Gallipoli e conta già sulll'adesione di molti artisti salentini e non, ma gli organizzatori lanciano un vero e proprio appello affinché tutti gli artisti che si sentono coinvolti possano usare quel palco per unirsi al coro di NO TRIV, UNITI PER IL SI.

 

Un evento affinchè si voti SI il 17 aprile per affermare fortemente un SI ad un futuro libero dal petrolio e dai combustibili fossili, un SI alla vita del nostro mare, un SI ad una economia più giusta per tutti, un SI per combattere il riscaldamento globale del Pianeta.

Nei prossimi giorni saranno annunciati i nomi degli artisti che hanno già aderito alla manifestazione e quelli che si aggiungeranno nelle prossime ore.

Con il referendum del 17 aprile si chiede agli elettori di fermare le trivellazioni in mare. In questo modo si riusciranno a tutelare definitivamente le acque territoriali italiane. Nello specifico si chiede di cancellare la norma che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo. Nonostante, infatti, le società petrolifere non possano più richiedere per il futuro nuove concessioni per estrarre in mare entro le 12 miglia, le ricerche e le attività petrolifere già in corso non avrebbero più scadenza certa. Se si vuole mettere definitivamente al riparo i nostri mari dalle attività petrolifere occorre votare “Sì” al referendum. In questo modo, le attività petrolifere andranno progressivamente a cessare, secondo la scadenza “naturale” fissata al momento del rilascio delle concessioni.

Infoline: 327 821 5783 - http://www.parcogondar.com– www.facebook.com/Postepayparcogondar/