VENEZUELA E ARGENTINA AL FESTIVAL DELLA CHITARRA
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Magico fine settimana al Festival Internazionale della Chitarra- Città di Mottola, con un nome su tutti: Roberto Aussel. Per lui ha composto persino Astor Piazzolla che gli dedicò i suoi famosi “Cinque pezzi per chitarra”, le sue prime commozioni originali per questo strumento, affinché le suonasse. Cosa che, ovviamente, accadde. Ma andiamo con ordine. Si comincia venerdì 7 luglio con il doppio concerto- (Mottola, liceo Einstein, ore 20.30, ingresso libero)- “Viva il Venezuela!” del chitarrista venezuelano Gabriel Guillén. È considerato tra i più famosi professori di chitarra che lavorano in Austria. Acclamato a livello internazionale, ha inciso per la Philips e Record.v4m. Ha tenuto master class e concerti in più di 34 Paesi in tutto il mondo. In scaletta, brani come “Suite Venezolana”, “Danza Negra”, “Aria from Bachianas Brasileiras”. Insegnante di Conservatorio, è direttore artistico dell’International Guitarfestival di Rust e lavora con la Simon Bolivar Orchestra in Venezuela. A seguire, concerto “La ultima curda”, con un percorso sulla storia del tango dagli anni ’20 agli anni ’50, a cura di Fabio Furia al bandoneon e Alessandro Deiana alla chitarra. In programma musiche di Juan Carlos Cobian, Astor Piazzolla, Anibal Troilo, Anselmo Aieta, Angel Villoldo. Lo spettacolo unisce il suono passionale del bandoneon di Fabio Furia e il virtuosismo della chitarra di Alessadro Deiana, raccontando il tango attraverso un repertorio che ne ripercorre un pezzo di storia. Gli arrangiamenti sono originali e di grande impatto emotivo. Furia è considerato dalla critica uno dei migliori bandoneonisti d’Europa. Deiana è stato premiato in diversi concorsi d'esecuzione musicale e chitarristica nazionali e internazionali. A precedere i concerti, alle ore 19, sarà la presentazione del cd di Aniello Desiderio “Nocturnal”e Antonio Rugolo e Mauro Giuliani “Masterpieces”. Sabato 8 luglio (Mottola, liceo Einstein, ore 20.30, ingresso 7.50 euro) arriva invece il grande Roberto Aussel, musicista argentino considerato tra gli attuali virtuosi della chitarra; ha vinto i più prestigiosi concorsi mondiali e si esibisce regolarmente in recital in Europa, America, Giappone e Cina. Il suo concerto sarà un viaggio della chitarra attraverso i secoli. A lui il compito di interpretare brani di Leo Brouwer (come “Ojos Brujos” e “Zapateo”), Domenico Scarlatti (“Quatre sonates”) e Astor Piazzolla (“Cinco piezas para guitarra”) e molti altri. Aussel inizia a studiare la chitarra a sei anni. Ha studiato chitarra contemporanea, entrando di diritto nella scena internazionale. Collabora con vari compositori poiché numerosi sono quelli che hanno scritto per lui. Tra questi, Astor Piazzolla, che nel 1981 ha scritto proprio per lui le sue prime cinque opere per chitarra classica “Cinque Pezzi” che interpretò lo stesso anno a Parigi. Dal 1994 Aussel è professore presso la Musikhochschule di Colonia, in Germania. Dirige la collezione di musica per chitarra dell’editore Henry Lemoine. ha ricevuto il prestigioso premio “Prix Konex De Platine”. Il concerto sarà preceduto, alle ore 18, dall’esibizione dell’Orchestra Giovanile di Chitarre “Chitarreinsieme” con direttore il Maestro Leonardo Lospalluti. Info: www.mottolafestival.com e 346. 2264572.