Taranto: La scrittrice torna sempre sul Luogo del Delitto
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- By Vincenzo Ludovico
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
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Quel pasticciaccio brutto di Via Duomo - copertina
L’affascinante iter culturale che si snoderà tra le vie della Città Vecchia, partirà dal simbolo che parla della gloriosa storia della Città di Taranto, il Tempio di Poseidone, o meglio ciò che ne rimane in situ e ricordato nell’immaginario collettivo tarantino come “ Le Colonne Doriche”. Il singolare evento, altro non è che una presentazione ad ampio raggio, ma soprattutto una forma di spettacolo itinerante con conversazione finale, del libro medesimo, opera seconda e ultima “gialla” fatica, ma non ultima dell’autrice. Ripercorrendo i luoghi e scoprendo i personaggi che animano la trama del giallo, sarà la scrittrice stessa a prendere per mano, accompagnando i lettori in un viaggio fra le pagine dell’efferato delitto, descritto nel giallo, ambientato lungo la Via Maggiore della Città Vecchia che è Via Duomo.
Bar Duomo, base investigativa - ph. Pasquale Reo
Le indagini statistiche parlano chiaro: il libro che è già esaurito in alcune librerie, avvenimento già accaduto con l’opera prima della medesima autrice “ L’esorcismo di Pietro ” edito nel 2016. Le indagini dell’agghiacciante delitto prenderanno vita grazie alle attrici Rossana De Pace e Angela Taurino della sezione teatro di Teleperformance i “ Teleperformers ” che nelle vesti di due allegre comari, sveleranno i dettagli importanti del delitto compiuto.
I Teleperformers: Fabrizio Ferola, Rossana de Pace e Angela Taurino - ph. Pasquale Reo
Silvia Quero, autrice del giallo, definito dai molti “ pulp dialettale ” dichiara: « In questo evento, non solo luoghi, quindi ma anche personaggi e situazioni narrate nel romanzo, letteralmente, prenderanno vita. Non mancherà, inoltre, una consueta ma soprattutto raffinata sorpresa musicale ». Conclude la Quero: « L’evento organizzato per venerdì 13 luglio, si avvale della collaborazione di due grandi realtà socioculturali della città vecchia: l’Associazione “ Maria d’Enghien ” nella persona del presidente la prof. ssa Linda Fania, che ospiterà nella sue sede di Palazzo Galeota, un ideale luogo del delitto e il Laboratorio artistico “ Piriro’ ” con la dott.ssa Pierina Marturano, a detta di qualcuno testimone chiave dell’accaduto, sarà l’artefice della parte finale e conclusiva della presentazione, nel suggestivo scenario di Arco Madonna del Pozzo ».
Silvia Quero, autrice tarantina - ph. Pasquale Reo
Ovviamente tra i volti conosciuti ci saranno anche vecchi amici che si incontreranno tra le pagine del giallo: il cronista e persona informata sui fatti Roberto Missiani, il documentarista Antonello Cafagna, Piero Trombettiere, Fabrizio Ferola, Domenico Sellitti, Alessandro Ladiana, Mino Lo Re, Nicola Giudetti, Angelo Cannata, Carmine de Gregorio, Zia Zella già Nonna Maria, Claudio Pollio, Nicola Cardelicchio e ai fotografi che hanno immortalato le scene dell’agghiacciante delitto: Antonello Cafagna, Pasquale Reo e Marco Costanzo.
Palazzo Galeota - Ass. Maria d'Enghien
Altro e pittoresco scenario legato alle vicende del misfatto è Bar Duomo, uno dei più vecchi bar della Città Vecchia, base investigativa di tutto il romanzo, descritto da molti critici come romanzo thriller, noir e addirittura pulp.Anche il booktrailer lanciato sui social media, di “Quel pasticciaccio brutto di Via Duomo”, che è stato proiettato in apertura di presentazione lo scorso 29 giugno, ha superato in pochi giorni le 30.000 visualizzazioni, superando fin da subito, ogni aspettativa.
Lab. Artistico Piriro'
Bene, che dire? l'efferato delitto, ancora non è stato svelato, l'incredula efferatezza, non è stata ancora sventata ... come fare? Leggere il romanzo, è ovvio.