Efficienza energetica: l’edificio municipale di Nardò diventa intelligente
- Dettagli
- By Buono Factory
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 1007
Amministrazione Digitale e Smart Building: sono questi i temi centrali dell’appuntamento che ha coinvolto partner e utenti finali del progetto D-SySCom - Data System Platform for Smart Communities, insieme all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, in occasione del workshop che si è svolto nella mattinata di venerdì 29 novembre presso la “Sala Capone” Area Funzionale 4 del Comune di Nardò (LE).
Un’intensa mattinata di lavori, che ha coinvolto un numeroso gruppo di relatori con l’intenzione di approfondire la declinazione del progetto, co-finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’avviso pubblico “Innolabs”, che vede come utente finale il Comune di Nardò.
Dopo i saluti e l’introduzione ai lavori da parte dell’assessore comunale Cosimo Natalizio con deleghe ad ambiente, parchi ed aree protette, verde pubblico, servizi ecologici e musei, e dell’ing. Raffaele Dell’Anna, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, il compito di approfondire il tema “Amministrazione Digitale” è spettato all’ing. Nicola D’Alessandro, dirigente Area Funzionale 4 Comune di Nardò, e all’ing. Nicola Fiore, consigliere e tesoriere dell’Ordine degli Ingeneri della Provincia di Lecce, ai cui interventi sono seguite le relazioni sull’approfondimento della sperimentazione “Smart Building”. Ad introdurre il progetto D-SySCom l’ing. Antonella Di Giuro della Geatecno s.r.l., mentre all’ing. Gianluca Manieri (Comune di Nardò), all’ing. Manlio Ranieri e all’ing. Amber Tiwari (Università del Salento, Laboratorio interdisciplinare di Progettazione e gestione integrata degli impianti industriali - Sezione di Fisica Tecnica), all’ing. Fabio Capezzuto (Geatecno s.r.l.), al dott. Vito Virgilio (Eulogic s.r.l.) e al dott. Pietro Fedele Amatulli (SIT s.r.l.) è spettato il compito di descrivere nel dettaglio le fasi di rispettiva competenza della sperimentazione.
Il workshop è stato importante occasione per analizzare costruttivamente il caso studio dell’edificio municipale del Comune di Nardò, immobile messo a disposizione per la sperimentazione grazie alla quale la rete di sensori installati nell’edificio fornirà una serie di dati che saranno utilizzati nell’immediato a beneficio dello stesso immobile, per il quale sarà possibile una gestione intelligente, garantendo efficienza energetica e sostenibilità ambientale, e come test per il funzionamento generale della piattaforma che sarà poi estesa ad altri ambiti del territorio, con lo specifico obiettivo di giungere al termine dell’attività a strutturare un protocollo operativo strategico per la gestione energetica del patrimonio immobiliare pubblico esistente in un’ottica 4.0. La sinergia fra l’Università del Salento - Laboratorio Intedisciplinare di Progettazione e Gestione Integrata di Impianti Industriali e la Geatecno s.r.l. (forte della sua esperienza ultra decennale in transizione green degli edifici), partner di progetto coinvolti nello specifico ambito, punta, partendo dall’analisi del profilo energetico dell’edificio, alla progettazione ed installazione di reti di sensori (IoT) innovative capaci di comunicare dati sui consumi alla piattaforma centrale sviluppata dalla capofila SIT S.r.l. e alla APP sviluppata dal partner Eulogic S.r.l., per il controllo e la gestione dell’efficienza energetica dell’edificio e della sostenibilità ambientale.
Realizzato in favore di quattro utenti finali (Comune di Conversano, Comune di Nardò, Comune di Noci e Associazione Logos Fts – Formazione Turismo Sviluppo) da un raggruppamento interamente pugliese composto da Servizi di Informazione Territoriale Srl, Aliser srl, Eulogic srl, Geatecno srl, dal Laboratorio interdisciplinare di Progettazione e Gestione Integrata di Impianti Industriali – Sezione di Fisica Tecnica dell’Università del Salento e dal Centro Nuove Tecnologie per l’Handicap e l’Integrazione del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, D-SysCom è un percorso condiviso dai tre Comuni coinvolti e riguardante un processo di innovazione tecnologica grazie all’implementazione di un sistema di aggregazione e fruizione intelligente di dati, che con l’obiettivo di incrementare l’efficienza e l’intelligenza partecipata del territorio e supportare le Pubbliche Amministrazioni nelle attività di gestione, pianificazione, progettazione e informazione ai cittadini, allo scopo di renderle a tutti gli effetti Amministrazioni Digitali, consentirà di integrare e aggregare in modo opportuno dati già in possesso, dati provenienti da reti di sensori appositamente distribuite sul territorio, social media, open data e dati in arrivo dagli stessi cittadini, per consentirne la loro fruizione intelligente.
Nell’ottica “Smart Community”, il progetto D-SySCom è diviso in tre domini applicativi: Smart Building (telecontrollo dell’impianto automatizzato comunale, controllo e limitazione dei consumi dell’edificio), Smart Social (“efficiency enhancement” dei servizi sociali comunali) e Smart City (ottimizzazione ed innovazione dei servizi pubblici municipali).