"Vi ricordo che siamo comunque nella stagione tipica delle malattie influenzali che coinvolge molti pazienti - scrive Giorgini -  e che InfluNet, sistema nazionale di sorveglianza epidemiologica e virologica dell’influenza, coordinato dal Ministero della Salute con la collaborazione dell’Istituto Superiore di Sanità, ha censito dal 14 ottobre 2019 al 9 febbraio 2020 in oltre 5 milioni i casi simil-influenzali. In Italia i virus influenzali causano direttamente all’incirca 300-400 morti ogni anno. Resta assolutamente giustificato mantenere al massimo il circuito di malattia e collaborare alla migliore gestione del fenomeno con la razionalità e la lucidità dell’operatore sanitario"

La task force costituita dall'associazione AndiamoinOrdine, che ha tra i referenti anche gli odontoiatri Nicola Napolitano, Nunzio Cirulli ed Emilio Nuzzolese, ha poi provveduto a redigere una comunicazione e un modulo di anamnesi medica specifico, in linea con le raccomandazioni ricevute dal Ministero della Salute, l’Istituto Superiore di Sanità e la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici.

AndiamoinOrdine

 

Tra i suggerimento inviati a tutti gli odontoiatri (aggiornati al 26 febbraio 2020), oltre al più frequente ricambio d'aria e detersione-disinfezione delle superfici di contatto clinico e toccate dal paziente, come già avviene in tutti gli Studi Odontoiatrici, si è consigliato di:

  • Nella fase di accoglienza e ingresso nello Studio/Ambulatorio Odontoiatrico mettere a disposizione dei pazienti e accompagnatori un disinfettante alcolico all’entrata e invitarli a pulire le mani.
  • Favorire il ricambio dell’aria nella sala d’attesa ed evitare l’aggregazione di troppi pazienti. Si suggerisce di ridurre il numero di appuntamenti giornalieri per evitare di far soggiornare troppi pazienti e per troppo tempo in sala d’attesa, prevedendo anche misure di distanza sociale.  
  • Contattare preventivamente via SMS oppure telefonicamente il paziente per fare in primo triage (tosse, febbre, mal di gola) con il fine di modificare l’agenda ed eventualmente rinviare l'appuntamento di due settimane. In caso, infatti, di sintomi respiratori in atto - di qualsiasi origine - e in assenza di particolari urgenze odontoiatriche è opportuno valutare il rinvio dell'appuntamento
  • Integrare l’anamnesi medica prossima con la richiesta relativa a viaggi dal 1° Febbraio 2020 nelle aree già soggette a quarantena o di frequentazioni con persone provenienti da esse.

Per gli odontoiatri interessati a ricevere la documentazione completa, è possibile iscriversi gratuitamente ad AndiamoinOrdine ed inviare una richiesta via e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. Resta fondamentale tenersi aggiornati attraverso i canali ufficiali del Ministero della Salute.