Sono 6 i convegni dedicati a temi di stringente attualità, dall’analisi dedicata ai cambiamenti climatici alla biodiversità, al turismo sostenibile, allo sviluppo della green economy nel Mezzogiorno. In programma 20 workshop sulla desertificazione, la comunicazione per la raccolta differenziata, il contributo delle Oasi WWF per la valorizzazione e la conservazione della biodiversità in Puglia.

Tanti anche gli eventi di cornice come mostre, allestimenti artistici, rappresentazioni teatrali, concerti e due laboratori didattici per adulti e bambini. “Mediterre non ha mai rappresentato per noi una vetrina propagandistica”, ha detto il presidente Vendola, “quanto un punto di approdo. In questi anni abbiamo varato 15 parchi, incentivato la raccolta differenziata e colmato un buco insopportabile con le bonifiche di territori, per cui abbiamo rischiato di pagare centinaia di migliaia di euro”.

{affiliatetextads 1,,_plugin}Durante la manifestazione sarà presentato anche il Premio Innovazione amica dell’Ambiente per il Sud, promosso da Legambiente, Comitato Mezzogiorno di Confindustria, Regione Puglia, Federparchi e Fondazione Symbola. Sarà assegnato alle realtà che producono significativi miglioramenti ambientali nel meridione d’Italia. “Per questa regione”, ha concluso Nichi Vendola, “l’ambiente rappresenta il motore di un nuovo sviluppo economico”.

La sesta edizione di Mediterre, organizzata dalla Regione Puglia e Federparchi, si terrà dal 27 al 30 gennaio. Tutti gli appuntamenti di Mediterre potranno essere seguiti in diretta streaming sul sito www.mediterre.regione.puglia.it

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