Venerdì 10 febbraio esce la “Sanremo 2023”
- Dettagli
- By Franco
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 278
La bella notizia è che anche quest’anno la compilation con le canzoni del festival di Sanremo è una sola, doppia, per scongiurare il pericolo pirateria che ha sempre minacciato i dischi del festival di Sanremo, alcuni dei quali escono lo stesso venerdì 10 febbraio; è soprattutto la compilation a correre il pericolo maggiore e, forse anche per questo motivo, se ne vendono sempre meno, come è successo lo scorso anno facendo comunque l’esordio al terzo posto della classifica ufficiale di vendita, risultando comunque poi la più venduta dell’anno. C’è da essere ottimisti perché, comunque, mai come quest'anno, il festival di Sanremo fotografa il mercato musicale attuale proponendo un cast che supera 280 certificazioni platino e comprende anche gli artisti che hanno venduto più album e più singoli nel 2022; a proposito di singoli, c’è da sottolineare che lo scorso anno i singoli del festival hanno raggiunto ben 28 certificazioni di platino. La compilation comprende, nel primo cd, Elodie (Due), Ultimo (Alba), Colapesce& Dimartino (Splash), Lazza (Cenere), Tananai (Tango), Coma_Cose (L’addio), Olly (Polvere), Ariete (Mare di guai), Leo Gassman (Terzo cuore), Colla Zio (Non mi va), LDA (Se poi domani), Articolo 31 (Un bel viaggio), Levante (Vivo) e Sethu (Cause perse); sul secondo cd ci sono Madame (Il bene nel male), Cugini di Campagna (Lettera 22), Marco Mengoni (Due vite), Giorgia (Parole dette male), Modà (Lasciami), Gianmaria (Mostro), Gianluca Grignani (Quando ti manca il fiato), Mara Sattei (Duemilaminuti), Anna Oxa (Sali, canti dell’anima), Will (Stupido), Rosa Chemical (Made in Italy), Paola & Chiara (Furore), Mr. Rain (Supereroi) e Shari (Egoista). Ormai sono lontani i tempi in cui le compilation del festival di Sanremo venivano pubblicate a distanza di un mese dalla fine del festival per non disturbare le vendite degli album di chi vi aveva partecipato in gara. Stando ai dati di vendita si confermerebbe la crisi del disco fisico, e soprattutto della compilation del festival di Sanremo che non tira più come una volta quando superavano facilmente i cinquecentomila pezzi venduti (600.000 nel 1996, 700.000 nel 1995); negli ultimi anni la compilation è stata certificata platino nel 2011, 2015 e 2017, oro nel 2012, 2013, 2016, 2018 e 2019, mentre nel 2014, 2020, 2021 non hanno raggiunto la soglia minima di vendita per la certificazione, e nel 2022 ha esordito al terzo posto nella classifica di vendita, forse dovuto al fatto negli ultimi anni il peso del festival di Sanremo sul mercato discografico italiano con album e singoli è raddoppiato passando da una quota dell'1,2% al 2,5%.