“Lasciare andare” di Max Deste, verso l’opera totale: romanzo, poesia, canzone
- Dettagli
- By Mario Battiston
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 256
Per ordinarlo online:
Ibs: https://www.ibs.it/lasciare-andare-libro-max-deste/e/9788830693111#cc-anchor-dettagli
Amazon: https://www.amazon.it/Lasciare-andare-Max-Deste/dp/8830693111
In “Lasciare andare”, preceduto dalla colonna sonora “Omaggio al poeta”, Max Deste ci propone la forma del diario in versi endecasillabi in cui il protagonista ripercorre la sua intera esistenza, raggiungendo punte a volte tragiche e altre di gioia pervasiva. Nel disordine che innerva la sua parabola, l’unica struttura è misurata dalla metrica dei versi, con lo stile classico della poesia in tre stanze, in quartine, suddivise in endecasillabi. Sublimi numerose rime che sistemano per eterni istanti l’uragano interiore del protagonista in un’armonia perfetta. Come in un romanzo di formazione preromantico, abbiamo qui rappresentata la vicenda di un adolescente che soffre sia sul piano verticale, nel rapporto con gli adulti (si a pensi alla morte di sua madre e al padre violente), sia su quello orizzontale, nel rapporto con i suoi coetani (bullismo e solitudine).
Il protagonista prova comunque ad avere un amico, e soprattutto instaura numerose relazioni sentimentali, seppur effimero, prova anche il mondo del lavoro, ma in nessun caso trova un porto felice, rassicurante. Inizialmente, solo la lettura dei classici della letteratura lo fa stare meglio, fino a quando scopre la scrittura, sentendo il richiamo delle muse e quella che sarà la sua missione: scrivere un diario in versi endecasillabi, che gli permetterà di rivivere la sua vita, per capirla meglio, esorcizzando paure e angosce. E a partire da questo momento, scoperta la sua missione su questa terra, diventa un uomo a tutti gli effetti. Riesce infatti a rilanciarsi nei sentimenti e negli studi fino a diventare uno scrittore affermato. Prima che tutto precipiti di nuovo, tragicamente.
Max Deste ci offre in sintesi una splendida prova poetica, un’opera malinconica e ironica al tempo stesso, con un potente messaggio tra le righe: se la sofferenza è la condizione dell’uomo, non bisogna comunque mai arrendersi, al contario bisogna accettare fino in fondo il nostro ruolo, il ruolo di essere umano.
Il link per ascoltare la colonna sonora:
Spotify: https://open.spotify.com/intl-it/artist/6EFyzAq4QixzQOAUnV1E9P?si=-kRKlbCaTGylvkekAvRyhw
YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=wDllmAtVg-0&list=OLAK5uy_m0Ps6nPhOZamR-hyxBw1OzEsaY1f-7qM
Biografia
Max Deste è uno scrittore e cantautore svizzero. Laureato in lettere a Losanna con una tesi su Silone, in seguito ricercatore presso il FNS, attualmente vive nel Canton Ticino, dove è insegnante di scuola media e docente DFA. Dopo la raccolta poetica Chiarori in una notte senza stelle (2006), e la trilogia teatrale Le metamorfosi (2011), ha pubblicato quattro romanzi: Show Surprise (2013), Segui il tuo respiro (2017), Il desiderio di cadere (2022) e Lasciare andare (2024). Sul piano musicale, si segnalano in particolare gli album Borderline (2008), Solitaire (2009), Rumore primo (2011), We are the same (2013), Il tuo cigno è morto (2013), Ok Silenzio (2018), Antidoto 21 (2021) e Omaggio al poeta (2023). Diversi singoli sono ancora diffusi in numerose radio e alcuni hanno raggiunto i primi posti delle classifiche indie italiane.