Mastro Panettone: torna il concorso sui lievitati natalizi artigianali
- Dettagli
- By Buono Factory
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 126
La prima novità riguarda la scelta sulla quantità massima dei lievitati in concorso, un numero minore rispetto alle scorse edizioni: saranno 160 i panettoni tradizionali, 120 quelli al cioccolato e 50 i pandori, infatti, per un totale di 330 lievitati presentati da 232 artigiani da tutte le regioni italiane. “Per elevare ancora di più il livello del concorso, abbiamo deciso di ridurre il numero dei lievitati e chiudere quindi le iscrizioni a numero massimo raggiunto. Rispetto alla scorsa edizione i giudici avranno un numero considerevole di prodotti in meno da degustare. In questo modo la giuria potrà dedicare più tempo per valutare ogni singolo lievitato con attenzione e cura” - ha sottolineato Massimiliano Dell’Aera, fondatore di Goloasi.it e ideatore del concorso.
Come sempre la commissione tecnica degusterà i lievitati in due fasi. Nella prima, dall’8 al 10 ottobre, si provvederà ad una prima valutazione dei panettoni e pandori per selezionare i finalisti (16 per la categoria tradizionale, 12 per la categoria cioccolato e 5 per la categoria pandoro). Il 5 novembre, invece, si svolgerà l’evento finale con la degustazione dei lievitati finalisti e la proclamazione dei vincitori. A comporre la giuria 2024 saranno: Stefano Laghi, Marco De Vivo, Giuseppe Mascolo, Maurizio Bonanomi, Francesco Borioli, Antonio Daloiso e Eustachio Sapone.
Restano invariati i principali requisiti per partecipare a Mastro Panettone: utilizzo di lievito madre fresco per la produzione dei lievitati, di canditi senza anidride solforosa e rispetto del disciplinare di legge (Decreto 22 luglio 2005 Disciplina della produzione e della vendita di taluni prodotti dolciari da forno. GU n. 177 del 1-8-2005), mentre non vi è alcun vincolo di utilizzo di materie prime, quindi i partecipanti sono liberi di utilizzare gli ingredienti che abitualmente usano nei loro laboratori. Peso, aspetto visivo del lievitato intero e tagliato, caratteristiche gustative, olfattive e tattili, saranno gli aspetti su cui ci si soffermerà per giudicare i prodotti in concorso.
Altra novità, invece, riguarda le caratteristiche per una delle tre categorie di concorso. Restano invariate le caratteristiche per il panettone tradizionale (con uvetta e canditi) e per il pandoro, mentre il “Miglior Panettone Artigianale al Cioccolato” quest’anno, a differenza delle precedenti edizioni, dovrà essere rigorosamente con impasto scuro. “L’impasto scuro nel panettone al cioccolato è diventato una tendenza sempre più popolare negli ultimi anni - ha commentato Dell’Aera - Infatti, nelle ultime edizioni abbiamo riscontrato un aumento significativo di prodotti in gara con questo tipo di impasto. Per questo abbiamo deciso di introdurre questa novità, che si aggiunge a quella sul limite dei lievitati in gara e ad altre due variazioni, che garantiscono ancora di più sulla trasparenza del concorso, caratteristica a cui teniamo tanto: la presenza di un notaio in fase di degustazione e l’introduzione di un sistema di voto digitalizzato. Mastro Panettone è un concorso, ma ancor di più è un'occasione di confronto e crescita, un evento unico in cui poter incontrare i propri colleghi, oltre che grandi lievitisti e manager delle migliori aziende del settore. Per questo ci teniamo che tutto si svolga in totale limpidezza e serenità”.
Fra le conferme dell’edizione 2024, invece, torna il premio al “Miglior packaging”, che sarà assegnato tramite la votazione effettuata dai partecipanti presenti alla finale, che si svolgerà nelle sale dell’Hotel Parco dei Principi di Bari e in diretta social.
Mastro Panettone è un contest a cui possono partecipare tutti i titolari, familiari e dipendenti di attività con sede in Italia che producono panettoni e pandori artigianali nell’assoluto rispetto del disciplinare di legge e che si impegnano ad utilizzare solo lievito madre fresco e canditi senza anidride solforosa e a non utilizzare conservanti, emulsionanti, mono e digliceridi, oltre a coloranti o aromi artificiali. Tutte le informazioni sul concorso sono sul sito www.goloasi.it e sui canali social dedicati.