Il “Kit Identificazione Bambino-a/Adolescente” è un documento che permette ai genitori o tutori di raccogliere informazioni mediche, dentali e impronte digitali dei propri figli, da conservare esclusivamente in famiglia e utilizzare in caso di emergenza. L’obiettivo primario è facilitare la ricerca e l’identificazione di bambini e adolescenti scomparsi, mettendo a disposizione delle Autorità (Carabinieri, Polizia di Stato, Protezione Civile) informazioni fondamentali per il riconoscimento rapido e accurato.
L’ispirazione arriva dal programma statunitense “Child ID Kit”, attivo fin dal 1998, ma il progetto italiano introduce una novità significativa: la componente informativa di natura dentale. Questa sezione, sviluppata in collaborazione con odontoiatri di fiducia, aggiunge un elemento chiave per l’identificazione personale, rendendo il documento ancora più completo ed efficace.
Il Kit sarà distribuito gratuitamente a tutte le famiglie interessate e richiedenti, con un invito a custodirlo con cura, oppure può essere scaricato e stampato autonomamente. Per la registrazione delle informazioni è consigliata la collaborazione del proprio pediatra e odontoiatra. 

"L’iniziativa rappresenta un passo avanti significativo nella sicurezza e protezione dei minori, rispondendo a un’esigenza sempre più sentita a livello nazionale. Grazie alla collaborazione tra Università, associazioni e professionisti, si punta a costruire una rete in grado di intervenire tempestivamente nei casi più critici, con l’obiettivo di tutelare al meglio i nostri bambini e adolescenti", sottolinea il professor Emilio Nuzzolese, responsabile del progetto e responsabile del laboratorio di Identificazione Personale e Odontologia Forense (che sui social e a Torino in corso Galileo Galilei 22).

Per maggiori informazioni sul progetto o per richiedere il Kit, è possibile contattare l’Università degli Studi di Torino o l’associazione Penelope Italia Onlus. Un piccolo gesto oggi può fare la differenza domani per la sicurezza dei più giovani.