LATINA: BUFERA DOPO FUORIONDA DI 'STRISCIA', SCIOLTO CONSIGLIO COMUNALE
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La vicenda ha preso il via da un dialogo ''rubato'' tra Renata Polverini e il sindaco di Latina Vincenzo Zaccheo, dialogo mandato in onda ieri sera nel corso del tg satirico di Canale 5. Da quel che appare, Zaccheo cerca di screditare agli occhi della Polverini il collega e senatore Claudio Fazzone (PdL).
{affiliatetextads 1,,_plugin}''Ti prego - dice Zaccheo a Polverini - non appaltare piu' a Fazzone, ha perso 15.000 voti''. ''No, no, stai tranquillo!'', risponde lei. Nel corso della colloquio riferito da Striscia, Zaccheo chiede una raccomandazione per le sue figlie (''Non ti dimenticare delle mie figlie!''), ottenendo come risposta: ''No, ma stai scherzando'?''. Un dialogo che prosegue sul tema dei voti a Ventotene, un dialogo che ha portato alle dimissioni di Zaccheo. ''Lascio l'incarico da sindaco della citta' dopo otto anni di intensa attivita' amministrativa che - ha detto - seppure contraddistinti da una dialettica politica vivace, a tratti da contrapposizioni forti fino al punto da interrompere traumaticamente la seconda consiliatura, hanno visto la citta' crescere''. Un addio affidato a un comunicato, dopo lo scioglimento del consiglio comunale avvenuto nel pomeriggio di oggi con le dimissioni di 22 consiglieri comunali, motivo: il fuorionda di Striscia la Notizia.
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