Via Gradoli 96/A - Un palazzo dove si intrecciano i misteri italiani. Da Moro a Marrazzo. Sette domande probabilmente senza risposta
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Tutto questo al fine di ricattarlo con la speranza di ottenere ingenti quantità di denaro. Dopo settimane dalla vicenda si sono attivati affinchè qualche giornale accettasse il video dietro lauto compenso. Sono stati anche da Libero.
Le domande che sorgono sono tante, ma partiamo da alcune risposte.
Ha fatto bene Marrazzo a lasciare l'incarico di Presidente? Certo, ma non perchè è stato trovato con un trans, ma perchè ha dapprima negato di aver subito il ricatto. Ha quindi mentito di essere sotto ricatto, motivo per il quale non è più credibile. Niente di più, niente di meno che come Berlusconi (che menti' dicendo di non conoscere la D'Addario) solo che Marrazzo ha rinunciato agli incarichi, Berlusconi sta ancora là a cercare di ri-ingraziarsi il Vaticano.
Risposto a questa domanda possiamo andare avanti e chiedere:
1) Questi quattro carabinieri per chi lavorano? Lavorano per davvero senza alcun supporto di altri "settori" deviato dello "stato"?
2) Chi ha dato la soffiata ai quattro carabinieri che Marrazzo stava in quel condominio con il trans?
3) Perchè ricompare quel condominio con quel, tristemente famoso, numero civico?
4) I trans, lavorano sapendo che qualcuno li controlla a scopo di ricatto o sono anche loro foraggiati da entità esterne affinchè segnalino le cose che posso fare comodo a certi settori della politica?
5) Che inchiesta stavano svolgendo le forze dell'ordine che hanno intercettato le richieste monetarie dei quattro carabinieri?
6) A chi appartiene ovvero apparteneva l'appartamento nel quale è stato condotto l'ex presidente Marrazzo?
7) Con quale trans si intratteneva Marrazzo?