Attualmente il Ministro della Giustizia è immerso nell'agognata riforma della giustizia italiana che ha spinto il Governo a presentare qualche giorno fa anche l'ennesima norma salva Premier per bloccare in appello l'esecutività delle condanne di risarcimento oltre i 20 milioni di euro. Delle modifiche quindi al codice di procedura civile che avrebbero potuto influire anche sull'attesa sentenza d'appello del tribunale civile per il Lodo Mondadori, prevista per la fine di questa settimana. Fininvest in primo grado era stata condannata a risarcire con 750 milioni di euro la Cir di Carlo De Benedetti, presidente del Gruppo Editoriale L'Espresso.

Intanto si attendono dopo la dichiarazione di Berlusconi le scosse di assestamento del PDL, da Scajola a Tremonti passando per Formigoni sono tante le personalità che si accalcavano per la successione nel partito. Ma per Formigoni, eterno Presidente della Lombardia, pare si siano perse oramai tutte le speranze. Mentre con Scajola la situazione è molto più complicata, la lotta interna al PDL che lo vede protagonista sta riguardando in questo momento proprio Tremonti al fine di evitare che il Ministro dell'Economia vada a formare magari un nuovo Governo prima del 2013. Resta da vedere come accoglierà ufficialmente la notizia l'ex Ministro dello Sviluppo Economico.

Nel frattempo scandali a non finire nel Pdl, si va avanti con la P3, la P4 con gli onorevoli indagati e con le case dei ministri pagate da terzi interessati. Ma appena qualche giorno prima Angelino aveva fatto una dichiarazione al finto congresso del PDL: "il Pdl, il partito degli onesti"